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    Bento apre all'Inter: 'Contento delle voci ma non abbiamo chiuso'

    Bento apre all'Inter: 'Contento delle voci ma non abbiamo chiuso'

    • Redazione CM
    Mentre si avvia a completare una stagione che per vari motivi resterà nella storia, l'Inter inizia a proiettarsi anche verso il futuro. E nelle menti di Marotta e Ausilio, prima ancora che nei fatti, prende forma la prossima creatura da far plasmare a Simone Inzaghi per l'annata 2024/25. Pochi e mirati saranno i rinforzi per i nerazzurri: uno degli slot da riempire sarà quello del portiere. Sommer e Audero hanno retto alla grande e, soprattutto lo svizzero, dimostrato di poter essere il portiere del presente e del prossimo futuro interista. Se invece si vuole spingere un po' più in là lo sguardo, è palese come il club debba trovare una soluzione più giovane ma allo stesso tempo già pronta.

    L'AMMISSIONE - E l'Inter il nome per il prossimo portiere ce l'avrebbe anche: si tratta di Bento Matheus Krepski, o più semplicemente Bento. Numero uno, classe 1999, dell'Athletico Paranaense e della nazionale brasiliana. Lui stesso ha commentato le voci circa questo interessamento, ai microfoni di Tretis: “Sono contento che il mio nome sia legato all’Inter, però non c’è niente di chiuso. È solo speculazione. Sono concentrato qui all’Athletic, a dare il mio meglio perché è qui che ho conquistato tutto giocando. Spero di fare il mio meglio qui, a poter imparare quante più cose possibili per raggiungere cose ancora più grandi. E se mi capiterà di andare, sono sicuro che Linck, il nostro secondo portiere, farà un ottimo lavoro". Parole d'addio.

    FUTURO - Già da tempo l'Inter ha bloccato Bento e trovato un'intesa con il giocatore. Il suo contratto è in scadenza al 31 dicembre 2026 con l'Atletico che chiede una cifra tra i 20 e i 25 milioni di euro, trattabili. Bisogna sbrigarsi: le offerte per il brasiliano fioccano e, nonostante la voglia di Inter, c'è il rischio di farsi anticipare, come successo per Vicario. La palla è nel campo dei nerazzurri che devono valutare se aspettare prima di cedere per poi tentare l'affondo o anticiparlo per battere la concorrenza della Premier che incombe.

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