Nel posticipo della 27a giornata, il Benevento supera per 1-0 un ostico Pisa: basta una rete di Evacuo al 33' della ripresa. Non è stato un bel match quello andato in scena al 'Ciro Vigorito', con il Benevento in palese difficoltà nella costruzione della manovra e il Pisa invece che è apparso molto ordinato, grazie a una difesa a tenuta stagna, linee strette e tanta aggressività. Ne viene fuori una gara avara di emozioni, se non fosse per un'occasione, clamorosa, capitata sui piedi di Carparelli che, al minuto 43, solo davanti a Paoloni, si fa respingere per due volte il tiro dall'estremo difensore giallorosso. Il primo tempo è tutto qui. Nella ripresa le cose non cambiano, anzi la situazione di impasse peggiora, anche perché il Pisa addormenta la gara e tenta di piazzare il colpo decisivo. Ci va vicino, al 70', con Ilari che colpisce la traversa. Galderisi prova a scuotere i suoi con gli ingressi di Pintori e Bueno per La Camera e Clemente; cambi che si rivelano azzeccati perché è proprio Pintori a servire una splendida palla a Evacuo; lo stop e il tiro a volo dell'attaccante giallorosso non lasciano scampo a Pugliesi. Un gol che vale la vittoria: tre punti non meritati per i ragazzi del presidente Vigorito, ma sicuramente importantissimi per la corsa al secondo posto. Da parte sua, il Pisa visto questo pomeriggio non avrà problemi a salvarsi.

BENEVENTO

Complice il silenzio stampa, solo il presidente Oreste Vigorito risponde alle domande dei cronisti: 'Dovremo abituarci a un finale di campionato in cui non vedremo belle partite, perché ogni squadra vorrà fare di tutto per conquistare i propri obiettivi. Sono soddisfatto della vittoria, meno della prestazione, ma oggi non era facile perché giocavamo contro un'ottima squadra, ma anche perché avevamo l'obbligo della vittoria, conoscendo già i risultati delle nostre avversarie; giocare in queste condizioni non è mai facile'.

PISA

Nessun tesserato del Pisa si è presentato in sala stampa.