Getty Images
Benevento, le pagelle di CM: Djuricic e Djimsiti super, c’è voglia di salvezza
Fiorentina-Benevento 1-0
Puggioni 6,5: Incolpevole sulla rete di Hugo. Provvidenziale al 15’ sul tiro ravvicinato di Simeone, per il resto della gara è attento.
Venuti 6: gioca contro la squadra che ne detiene il cartellino. Lui, che deve prendersi il posto nel futuro viola, esordisce al ‘Franchi’ nel giorno più difficile. E lo fa con diligenza e propositività.
Djimsiti 6,5: gioca a testa alta, anche palla al piede. Attento, al 50’, nel fermare il filtrante di Saponara per Simeone. Colpisce il palo con una zuccata.
Tosca 6: il classe ’95 è sicuro, non è dotato di un fisico imponente ma riesce a sopperire grazie ad altre caratteristiche. In apertura di secondo tempo, chiude con tempismo su Chiesa.
Sagna 6: non si vede molto, si limita a fare il proprio compito.
Cataldi 6: gioca basso e sale a creare superiorità numerica sulla trequarti quando il Benevento si schiaccia sul limite dell’area viola.
Guilherme 6: tecnicamente ha una marcia in più. Prende il cartellino giallo per aver steso Saponara in ripartenza. Ci prova al 51’, la porta però è altrove.
Djuricic 6,5: attivo nel primo tempo, dopo tre minuti nella seconda frazione mette i brividi alla Fiorentina con un diagonale sul quale, però, nessuno arriva. Al 64’, invece, ci prova con il piattone, bloccato a terra da Sportiello. Il migliore dei suoi.
(dall’81’ Parigini 6: entra per cercare la rete del pareggio)
Lombardi 6: costringe, al 38’, Sportiello a dotarsi di ottimi riflessi.
(73’ Diabatè 6: fisico in attacco, ma non basta)
Brignola 6,5: è un giocatore fortissimo, questo viene da dire. È ovunque, addirittura a chiudere in area di rigore da ultimo uomo Simeone al momento del tiro. Forse penalizzato dal contesto.
(dal 46’ Del Pinto 6: ammonito per proteste, era diffidato)
Coda 6: finisce per perdersi tra le maglie della difesa viola. Nel finale partecipa all’assalto dei suoi.
All. De Zerbi 10: il voto è per il comportamento dei ragazzi e dei loro tifosi in un giorno come questo. La sua squadra è protagonista di una giornata storica. Il Benevento ci mette l’anima, disputa una gran partita e dimostra di non essere spacciata nella corsa alla salvezza. E un applauso ai tifosi del Benevento: 1.600 a Firenze, come le grandi squadre. Lo hanno dimostrato onorando Astori.
Puggioni 6,5: Incolpevole sulla rete di Hugo. Provvidenziale al 15’ sul tiro ravvicinato di Simeone, per il resto della gara è attento.
Venuti 6: gioca contro la squadra che ne detiene il cartellino. Lui, che deve prendersi il posto nel futuro viola, esordisce al ‘Franchi’ nel giorno più difficile. E lo fa con diligenza e propositività.
Djimsiti 6,5: gioca a testa alta, anche palla al piede. Attento, al 50’, nel fermare il filtrante di Saponara per Simeone. Colpisce il palo con una zuccata.
Tosca 6: il classe ’95 è sicuro, non è dotato di un fisico imponente ma riesce a sopperire grazie ad altre caratteristiche. In apertura di secondo tempo, chiude con tempismo su Chiesa.
Sagna 6: non si vede molto, si limita a fare il proprio compito.
Cataldi 6: gioca basso e sale a creare superiorità numerica sulla trequarti quando il Benevento si schiaccia sul limite dell’area viola.
Guilherme 6: tecnicamente ha una marcia in più. Prende il cartellino giallo per aver steso Saponara in ripartenza. Ci prova al 51’, la porta però è altrove.
Djuricic 6,5: attivo nel primo tempo, dopo tre minuti nella seconda frazione mette i brividi alla Fiorentina con un diagonale sul quale, però, nessuno arriva. Al 64’, invece, ci prova con il piattone, bloccato a terra da Sportiello. Il migliore dei suoi.
(dall’81’ Parigini 6: entra per cercare la rete del pareggio)
Lombardi 6: costringe, al 38’, Sportiello a dotarsi di ottimi riflessi.
(73’ Diabatè 6: fisico in attacco, ma non basta)
Brignola 6,5: è un giocatore fortissimo, questo viene da dire. È ovunque, addirittura a chiudere in area di rigore da ultimo uomo Simeone al momento del tiro. Forse penalizzato dal contesto.
(dal 46’ Del Pinto 6: ammonito per proteste, era diffidato)
Coda 6: finisce per perdersi tra le maglie della difesa viola. Nel finale partecipa all’assalto dei suoi.
All. De Zerbi 10: il voto è per il comportamento dei ragazzi e dei loro tifosi in un giorno come questo. La sua squadra è protagonista di una giornata storica. Il Benevento ci mette l’anima, disputa una gran partita e dimostra di non essere spacciata nella corsa alla salvezza. E un applauso ai tifosi del Benevento: 1.600 a Firenze, come le grandi squadre. Lo hanno dimostrato onorando Astori.