Tre reti segnate (tutte di pregevole fattura) e ben quattro assist: in quest'ultima speciale classifica, davanti a Nicola Bellomo c'è solo Alessandro Rosina, ma il talento barese li ha totalizzati nelle appena 14 presenze messe insieme da quando, a febbraio, ha raggiunto lo Spezia, dopo aver giocato con il Torino la prima parte di stagione. Numeri importanti che confermano le doti del 23enne centrocampista.

La sua buona metà campionato in terra ligure riaccende le domande sul suo futuro: il suo cartellino, in comproprietà fra Torino e Chievo, ha un grosso punto interrogativo sopra di sè. Rientrato in riva al Po dopo la parentesi spezzina, Bellomo (che lunedì sera era al San Nicola a tifare per quel Bari che sabato si troverà di fronte in campionato) vedrà con buona probabilità rinnovata la compartecipazione fra i due club. Così Ventura potrà con calma valutare la crescita del ragazzo, e se inserirlo in organico in maniera più stabile, magari come alternativa a un confermato El Kaddouri per un'accoppiata di gioventù e fantasia.