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    Bellingham come Haaland: Juve accarezzata prima del grande salto, ma cambia il motivo del 'no'

    Bellingham come Haaland: Juve accarezzata prima del grande salto, ma cambia il motivo del 'no'

    • FT
    Si dice spesso con un leggero tono di scherno che andarci vicino conta solo a bocce; però quando si va veramente vicini non solo a uno, ma addirittura a due degli attuali giocatori più forti del mondo, il rimpianto cresce. Di Erling Haaland si sapeva più o meno tutto, dai primi approcci col Molde alla visita a Vinovo, fino alla presenza sugli spalti per un derby d'Italia e alla trattativa saltata per il costo ritenuto eccessivo (due milioni e mezzo di euro, a dirlo oggi viene quasi da ridere). 

    ANCHE BELLINGHAM - Una cosa simile, come vi scrivevamo un anno fa di questi tempi, è capitata a tre anni di distanza da Haaland anche a Jude Bellingham, centrocampista inglese passato pure lui dal Borussia Dortmund e oggi stella assoluta del Real Madrid di Carlo Ancelotti. Nel 2020, Bellingham giocava nel Birmingham ed era pronto a misurarsi con un grande club, quindi visitò in primavera la Continassa.e rimase positivamente colpito dall'offerta della Juventus. Ma allora perché non lo abbiamo visto in Italia? 

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    C'E' CHI CI PUNTA DI PIU' - Niente remore, almeno a livello economico: quella volta i bianconeri sono stati beffati unicamente dalle prospettive tecniche migliori offerte dal Borussia Dortmund. Da una parte, infatti, a Torino Bellingham avrebbe iniziato nell'Under 23 per poi venire gradualmente inserito tra i grandi, mentre il BVB lo volle subito in prima squadra ed ottenne il sì. Il resto è diventato presto storia, con Haaland campione di tutto con il Manchester City e Bellingham che si candida a diventarlo con la camiseta blanca. 

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