Bastoni dell'Inter è il difensore più costoso al mondo: 80 milioni di euro per il regista aggiunto di Inzaghi

Simone Gervasio
26 mar 2025
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Il difensore più costoso al mondo è italiano e gioca nell’Inter. È Alessandro Bastoni che è balzato in testa a questa particolare classifica aggiornata costantemente da Transfertmarkt, portale specializzato in quest’ambito. Il classe 1999 condivide questo primato con Saliba dell’Arsenal: entrambi, secondo il sito valgono 80 milioni di euro.

NUMERO 1 – Un bel traguardo – seppure effimero – per il mancino di Inzaghi che sta completando un’altra stagione di grande livello. È diventato ormai un’arma in più per i nerazzurri per la sua capacità di sganciarsi dalla difesa e di dare una mano nella costruzione del gioco e nella rifinitura. Nelle sue 41 presenze stagionali ha segnato una rete e fornito 5 assist. Sempre più maturo, è migliorato anche in alcuni aspetti difensivi e nell’attenzione da porre sempre sugli attaccanti avversari, pur restando il fatto che non stiamo parlando di marcatore propriamente inteso. Un boost questo alla sua fiducia dopo due gare con la Nazionale che di certo non sono state perfette per lui. Basti vedere ai voti che calciomercato.com gli ha rifilato nella doppia sfida con la Germania: due 5, due insufficienze dalle quali però non potrà rialzarsi subito visto che, squalificato, salterà il prossimo match dell’Inter, contro l’Udinese.

FUORI DAL NORMALE – Dopo averlo premiato, Jatin Dietl, esperto di Serie A per Transfermarkt, ha spiegato il motivo della sua eccezionalità: “Ci sono pochissimi giocatori al mondo completi come lui. È uno dei motivi principali per cui l'Inter ha subito solo due gol in dieci partite di Champions League e ha mantenuto la porta inviolata sette volte nella fase a gironi. Oltre alle sue importanti qualità difensive, si distingue per la precisione nei passaggi e il controllo di palla. La sua eccellente visione di gioco gli consente di giocare la palla da dietro, fungendo da regista aggiuntivo nella fase offensiva, a cui spesso partecipa avanzando nel terzo di attacco per creare superiorità numerica e fornire assist. La sua alta statura lo rende anche forte nei duelli aerei, una qualità che può usare quando spinge in avanti per i calci piazzati. Ora, a 25 anni, ha anche assunto un ruolo di leadership totale all'interno della squadra".

LA TRADIZIONE - Bastoni rappresenta il nuovo che avanza e che ormai si è stabilito a livello mondiale di quella che un tempo era conosciuta come la scuola italiana dei difensori, l’erede dei vari Barzagli, Bonucci e Chiellini, gli ultimi alfieri di questa tradizione che ha contato anche su leggende come Maldini, Nesta e Cannavaro. Quello dell’ex Parma e Atalanta è un record. I difensori col valore di mercato in precedenza più alto erano stati Nesta - 35 milioni tra il 2004 e il 2006 – e Bonucci - 45 nel 2017.

LA CLASSIFICA - A 25 anni Bastoni è ormai nel gotha e ha completato quel percorso di maturazione avviato quando è arrivato in nerazzurro nel 2017. Il difensore ha un contratto fino al 2028, rinnovato nel 2023, e guadagna 5,5 milioni di euro all’anno. Come detto, appaiato a lui, c’è solo Saliba in questo ranking. Dietro di lui invece professori del mestiere come Gabriel dell’Arsenal, Gvardiol del Manchester City e Alexander-Arnold del Liverpool, tutti valutati 75 milioni. Inseguono Dias del Manchester City e Cubarsi del Barcellona a 70, Hakimi del Psg a 65 e Konaté (Liverpool) e Balde (Barcellona) a 60.