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    Barzagli: 'Conte e Allegri diversi ma vicini al dna Juve. Con Chiesa e Pogba rimonta scudetto possibile'

    Barzagli: 'Conte e Allegri diversi ma vicini al dna Juve. Con Chiesa e Pogba rimonta scudetto possibile'

    L'ex difensore della Juventus e oggi commentatore tv, Andrea Barzagli, ha parlato del futuro del club bianconero alla Gazzetta dello Sport non chiudendo all'ipotesi scudetto.

    DIFESA BUNKER - "Quello che dà più all’occhio è la voglia di difendersi e di non prendere gol. In realtà la squadra ha sempre incassato poco, visto che con 7 reti è la miglior difesa del campionato, però all’inizio era più leggera e concedeva più situazioni. Ora fa prestazioni molto toniche, più vicine al Dna della Juventus più recente". 

    CONTE E ALLEGRI - "Conte e Allegri sono due allenatori agli opposti che però puntano entrambi alla compattezza difensiva. Però devi per farlo avere i giocatori giusti: la voglia di sacrificarsi si può allenare".

    DIFESA A TRE - "Il cambio di modulo ha dato più equilibrio: se giochi a quattro devi avere anche terzini di spinta, Kostic a tutta fascia ha più spazio e anche Cuadrado ne sta beneficiando. Allegri a tre ha ritrovato Alex Sandro, Danilo è diventato un punto fermo, Bonucci e Bremer sono sempre una garanzia".

    SCUDETTO - "Finora il Napoli è stato nettamente superiore a tutti per gioco e risultati, ma dopo il Mondiale si aprirà un secondo campionato: mancherà più di metà girone ed è un’incognita per tutti, perché non si sa come torneranno i giocatori. Con Chiesa, Pogba e Di Maria Allegri avrà più qualità, sarà importante partire bene ma credo che la Juve possa ancora competere per lo scudetto"

    EUROPA LEAGUE - "È una competizione che ti costringe a viaggiare il giovedì e a fare turnover. La Juve però ha una rosa che se lo può permettere e non andrà per fare figuracce. La metterà tra gli obiettivi, anche se conta di più centrare la Champions e provare a lottare per lo scudetto"


    LAZIO - "Mi incuriosisce, perché ora è lassù anche per meriti difensivi, nonostante abbia una grande qualità nel fare gol. Non ha il palleggio che vorrebbe Sarri e le ultime partite non incarnano lo stile del suo tecnico ma può segnarti in qualsiasi momento. Domenica s’affrontano due squadre che hanno la loro forza nella fase difensiva".

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