Potente e convincente, è la solita Inter. Gasp rinvia la resa dei conti alla lotta Scudetto
- 89
La storia della sfida si sviluppa attraverso il racconto dei gol. Prima Dumfries di furbizia e acrobazia, poi ancora Dumfries di potenza e precisione dopo la più classica delle combinazioni ampie tra esterni. Non è un caso che l’Inter abbia vinto la semifinale di Supercoppa grazie al tuttofare olandese, probabilmente il giocatore che più sta crescendo in questa stagione di luci (attuali) e ombre (iniziali) dell’Inter.
Non sarà nemmeno un caso, “probabilmente” (lo stesso avverbio cautelativo usato poche parole fa), se tra Inzaghi e Gasperini viene confermato un bilancio che nelle ultime sette partite è stato perentorio: sette vittorie consecutive a zero per Simone. Tra i due tecnici si dice che i rapporti non siano esattamente amichevoli. Ci sta. Tutto nasce addirittura da cinque anni fa, 2019, quando l’Atalanta perse la finale di Coppa Italia contro la Lazio “agevolata” da una mano assai controversa di Bastos.
C’è stata invece un’unica situazione controversa nella vittoria interista in Arabia: il gol di Ederson annullato per fuorigioco di un tallone ravvisato a De Keteleare. Avrebbe riaperto la sfida? Forse sì, forse no: impossibile certificare una risposta sicura. Ma l’impressione è che l’Atalanta abbia volutamente rinviato ad altra occasione l’eventuale resa dei conti in chiave Scudetto. Le formazioni di avvio parlavano chiaro: Inter con gli undici tipo, la Dea con metà titolari in panchina. Più chiaro di così...
Rimane comunque la solita prestazione potente e convincente della squadra di Simone Inzaghi, con Sommer paratutto nel secondo tempo più il trio attento Bisseck-De Vrij-Bastoni. Già detto di Dumfries mattatore e con Dimarco al solito efficacissimo per un’ora, a centrocampo ancora in crescita Barella e nella norma sia Calha che Miki. Non tutto come al solito invece in attacco, e non soltanto per il leggero infortunio muscolare che ha costretto al cambio Thuram-Taremi. In avanti ancora opaco Lautaro, che si è battuto con la solita personalità trascinante ma ha anche sbagliato un paio di occasioni con l’ormai abituale (e preoccupante) imprecisione degli ultimi tempi.
Commenti
(89)Scrivi il tuo commento
Da tifoso juventino sono estasiato da sistema Atalanta. Una città di 120 mila abitanti, con una p...