Barreto e Larrondo per meritare l'investimento del Torino
Il Torino porta l'assalto all'Europa dopo 20 anni, anche se per farlo deve rinunciare a Cerci e Quagliarella, in ritardo di condizione. Al posto dei due italiani, ecco la coppia sudamericana, proprio come ai tempi di Mondonico, anche se il confronto tra i nomi stride: allora erano Aguilera e Casagrande, oggi Barreto e Larrondo. Oltre al brasiliano e all'argentino, mister Ventura può contare sul venezuelano Martinez, pronto a dare il cambio all'ex Bari, reduce da un lieve infortunio degli scorsi giorni.
Barreto e Larrondo devono però anche dimostrare di valere quel riscatto che il Torino ha esercitato nei loro confronti a giugno, un po' a sorpresa. Per il primo sono stati generosamente inseriri in busta ben 800000 euro, da sommarsi al milione e mezzo già sborsato da Cairo un anno e mezzo fa; per il secondo, poco di più, sotto forma di mezzo milione in contanti al Siena più il cartellino di Gatto valutato 350000 euro. Martinez, invece, è recentemente costato 3 milioni tondi tondi. Investimenti non da poco, per il Torino, che da oggi dovranno caricarsi sulle spalle anche questa responsabilità.