Papadopulo e il Bari:| 'Mi contattarono, ma...'
A undici giornate dalla fine, alla Fiorentina - dopo il deludente pareggio contro il Bari - non rimane che un obiettivo: la salvezza. 'Prandelli ha avuto la possibilità di lavorare sul lungo periodo, mentre Mihajlovic ha ereditato una squadra forte ma con tante situazioni contrastanti, dagli infortuni alla vicenda Mutu, tutte cose che hanno contribuito all'inversione di tendenza nei risultati della Fiorentina odierna - ha dichiarato, ospite di Radio Toscana, Giuseppe Papadopulo -. E' nel destino di ogni squadra, dopo un lungo periodo di successi, passare un periodo negativo. Rigenerare l'ambiente non è difficile, perché la tifoseria viola è molto attaccata alla squadra. D'Agostino e Montolivo hanno caratteristiche incompatibili per giocare insieme, i giocatori davanti a loro hanno più doti offensive e quindi manca un filtro a centrocampo. Montolivo è più regista che interditore, e quindi molto simile all'ex giocatore dell'Udinese. Questa Fiorentina si è contagiata nel perdere l'identità e l'autostima, perché anche giocatori come Gilardino, riconosciuti da sempre come spessore, in questo momento sono in difficoltà, al di là dell'estemporaneità del gol segnato ieri'.
'Sono stato contattato dal Bari, però avrei accettato solo con prospettive di contratto di un anno e mezzo. Ero consapevole che salvarsi con la squadra pugliere sarebbe stato difficile, e mi sarebbe piaciuto poter progettare un'eventuale ripartenza la prossima stagione', ha chiuso Papadopulo.