Bari, rabbia allo stadio:| Striscioni, cori e... panolada
Un'altra forte contestazione ieri allo stadio San Nicola. Dopo gli episodi di martedì scorso alla fine dell'allenamento pomeridiano, i tifosi sono tornati alla carica sin dall'inizio del match contro la Fiorentina. Gli Ultras Curva Nord si sono scagliati contro i giocatori con un inequivocabile striscione: 'Non siete degni d'indossare la nostra maglia', chiosato da un ancor più eloquente insulto. Poi sono partiti i cori: 'In campo la Primavera', 'Mercenari' e 'Andate a lavorare'. Dalla Sud, invece, un gruppo di tifosi ha lanciato cori contro il presidente Matarrese, invitandolo a lasciare la società. Cori che nella ripresa hanno trovato proseliti anche nella curva opposta.
Prima si sono accodati i settori laterali, inscenando anche una 'panolada' (lo sventolio di fazzoletti bianchi celebre in Spagna) che ha poi coinvolto l'intero anello superiore. A seguire, anche gli Ultras, per la prima volta in questa stagione, hanno inveito contro il patron. Lo stesso gruppo della Sud che aveva avviato la contestazione a Matarrese, al 31' del secondo tempo ha continuato la protesta dietro le vetrate della tribuna d'onore, costringendo il presidente ad abbandonare lo stadio. Contestato pesantemente anche il ds Angelozzi. A fine gara circa 200 tifosi si sono assiepati davanti alla porta 8, colpendo con calci e pugni il pullman della Fiorentina. Vana l'attesa dei giocatori del Bari, usciti da una porta secondaria.
(Gazzetta dello Sport - Edizione Puglia)