Bari:| Il futuro è ad un bivio
Il posticipo contro la Roma diventa una parentesi che poco o nulla può aggiungere o togliere al campionato del Bari. Una parentesi che si inserisce all’interno delle vicende societarie in continuo fermento. L’ultimo incontro, quello di ieri, è durato quasi quattro ore. Una riunione in cui qualcosa si è mosso, ma non troppo. E così si è deciso di rimandare tutto a dopo il primo maggio, per la precisione a martedì. Le parti sono le solite: Beppe Matarrese e Domenico De Bartolomeo da una parte, Vito De Gennaro, Vito Ladisa e Pasquale Guastamacchia dall’altra.
Lo scopo è ripartire le quote societarie del Bari che al momento sono per il 90% in mano ai Matarrese e per il 10% alla famiglia De Bartolomeo. Difficile dire se martedì prossimo sarà il giorno della stretta d mano decisiva, della firma o del definitivo no.La sensazione è però che difficilmente ci saranno altri rinvii. Insomma il 3 maggio potrebbe essere ricordato come il giorno del dentro o fuori. I tempi stringono, il campionato volge al termine e si avvicina la data del 15 maggio, giorno in cui Matarrese dovrà versare gli stipendi ai giocatori per i primi tre mesi del 2011. Che la situazione economica dei Matarrese in ottica Bari non sia delle migliori è cosa nota. Che Matarrese possa lasciare nel caso in cui il passaggio di società con la cordata di imprenditori locali non vada a buon fine è più di una possibilità. Gli scenari che si aprirebbero potrebbero essere per i tifosi del Bari ben peggiori di quelli attuali, con la retrocessione in B ormai matematica.
Non è da escludere insomma che all’indomani della fine del campionato Matarrese porti in tribunali i libri contabili proclamando la resa. In quel caso il Bari potrebbe ripartire dalla categoria subito inferiore, la Lega Pro, auspicando che almeno in un situazione simile si faccia aventi qualcuno che raccolga le ceneri della squadra. In quel caso le voci di mercato su chi resta e chi parte non avrebbero più alcun senso. Del Bari attuale non resterebbe praticamente nessuno e bisognerebbe ricominciare da zero o quasi.