Il Comune 'benedice' la cordata. La massima istituzione cittadina si dichiara favorevole all'ingresso nel Bari di nuovi soci. In questi giorni gli imprenditori De Gennaro, Guastamacchia e Ladisa, interessati all'acquisto di alcune quote del pacchetto azionario biancorosso, si stanno dedicando all'esame della documentazione del club dei Matarrese. Un nuovo incontro tra le parti non avverrà prima della prossima settimana. Tuttavia, soltanto l'avvento di forze fresche potrà garantire la forza per affrontare il futuro con ambizioni all'altezza della città. 'Finalmente si sta intraprendendo un dialogo costruttivo', afferma l'Assessore allo sport al Comune di Bari (nonché presidente del Coni Puglia), Elio Sannicandro.

'E' fondamentale che l'imprenditoria locale si unisca per un ideale che coinvolga l'intero territorio. Dopo una stagione così sfortunata, il Bari necessita di un immediato rilancio. D'altra parte, i grandi risultati dello scorso campionato costituiscono lo spot più efficace per comprendere quali benefici si possano trarre gravitando ad alti livelli. La famiglia Matarrese in oltre trent'anni si è prodigata per sostenere il club. Pertanto, ora più che mai occorre affiancarla. Sono convinto che se il dialogo proseguirà all'insegna della collaborazione reciproca, la trattativa possa produrre un esito soddisfacente sia per i proprietari, sia per gli acquirenti che otterrebbero un indiscutibile ritorno di immagine'.

Sovente, tuttavia, proprio Vincenzo Matarrese ha 'pizzicato' il Comune non solo per una sorta di indifferenza verso la squadra, ma anche per perseguire il pignoramento (recentemente ha prodotto il sequestro di un pullman del settore giovanile) relativo al mancato pagamento per l'utilizzo degli impianti sportivi. 'Sono stati effettuati - replica Sannicandro - soltanto alcuni atti dovuti, ma nel frattempo prosegue anche un discorso con la società per trovare un'intesa. Anzi. Comprendendo il momento di difficoltà, non si può certo dire che si stia infierendo'.

Un eventuale polo d'attrazione per avvicinare acquirenti al Bari potrebbe essere lo stadio San Nicola, il cui progetto di ammodernamento non trova, per ora, riscontri. 'La polifunzionalizzazione del San Nicola - conclude Sannicandro - resta una priorità. Cerchiamo un partner privato che creda nel progetto. L'impianto avrebbe bisogno di una serie di interventi. Presto potremmo risolvere il problema della copertura saltata nel settore ospiti: stiamo vagliando una soluzione più economica rispetto al materiale che costituisce i teloni, ma altrettanto funzionale'.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)