Bari:| Barreto alza la posta
Il Bari, Barreto e una lacuna da colmare. Da oltre due settimane il club biancorosso ha concluso l'onerosa operazione con l'Udinese per acquistare (per 4,5 milioni) la metà del cartellino del brasiliano. Tuttavia, mancava ancora l'accordo tra la società di Strada Torrebella e la punta carioca. Ebbene, lo scorso weekend il ds Angelozzi ha incontrato a Verona Lucio Zilli, il procuratore del 25enne di Rio de Janeiro. Il risultato, però, è che tra le due parti si è creata una consistente distanza tra richiesta e offerta. Una lontananza che farebbe quasi parlare di 'strappo', se non ci fosse la comune volontà di superare la difficoltà.
Nel dettaglio, l'intenzione del Bari sarebbe stata di riproporre a grandi linee le condizioni dello scorso campionato. Ovvero, Barreto percepiva una base di ingaggio fissa (circa 800mila euro), ed una variabile, legata a presenze, gol ed obiettivi stagionali. I numeri hanno fatto sì che il sudamericano abbia sfiorato quasi il milione di euro, in virtù delle 31 presenze corredate da 14 reti (già per la meta dei 10 gol era previsto un premio) e dalla salvezza (il principale traguardo fissato dal club) raggiunta con quasi due mesi d'anticipo. Tuttavia, l'entourage del numero dieci biancorosso ha richiesto un aumento sull'ingaggio (da portare a quasi 950mila euro) rinunciando ai bonus aggiuntivi. In pratica, un trattamento da big, al pari di Almiron. Una spesa non proprio leggera per il Bari, considerando che Barreto sta per firmare un contratto quadriennale.
Sia sul fronte del club, sia su quello del giocatore, però, si pensa positivo. 'Si tratta di dettagli - afferma Angelozzi - che non possono mettere in dubbio un affare così importante. Troveremo un accordo gratificante sia per noi, sia per il ragazzo'. 'Vitor - la risposta di Zilli - torna a Bari con grande entusiasmo. Con la società il rapporto è ottimo: occorre solo trovare la formula adatta. In effetti, non ci dispiacerebbe una base di ingaggio più solida visto che l'anno scorso Barreto ha dimostrato quanto può dare anche in serie A'. Non resta, quindi, che attendere la fumata bianca.
L'operazione con l'Udinese, però, comprendeva anche Salvatore Masiello, Romero e Coda, ma per tutti e tre ci sono dettagli da definire. A Masiello, infatti, bisognerebbe prolungare il vincolo di un'altra stagione, Romero non ha ancora firmato il contratto, mentre Coda per ora non ha accettato il trasferimento. Il Bari lo aspetterà fino a domani, ma tutto lascia pensare che il 25enne difensore non cambierà idea e sarà indispensabile battere altre strade. Che conducono a Rinaudo (Napoli), Raggi (Palermo), Terlizzi (Catania) e all'algerino Yahia (Bochum). Entro giovedì, inoltre, dovrebbe giungere l'accordo con la Roma per l'esterno D’Alessandro, mentre Di Gennaro (Milan) e Paolucci (a metà tra Juventus e Siena) non sembrano al centro del progetto di Ventura
(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)