Bari, Ventura:| 'Rinaudo fa al caso nostro'
Il Napoli è alle prese con le cessioni: uno dei giocatori che potrebbe partire - anche se non è nella lista di quelli da vendere per forza e immediatamente - è Leandro Rinaudo. Si è parlato dell'ipotesi Bari, una piazza nella quale potersi rilanciare. 'Sicuramente fa al caso nostro - ha dichiarato il tecnico del Bari Giampiero Ventura ad Arena Azzurra, sulle frequenze di Radio Quinta Rete -. Non so se lo abbiamo richiesto ufficialmente, ma avendo perso Bonucci e Ranocchia abbiamo bisogno di ricostruire la difesa e di farlo con giocatori che abbiano voglia di mettersi in discussione e di dimostrare quanto valgono: mi sembra il caso di Rinaudo. Il rilancio personale è anche l'obiettivo di chi viene a Bari, c'è un gruppo che offre questa possibilità: basta pensare ad Alvarez, Bonucci, Gillet. Abbiamo fatto un buon lavoro. Abbiamo bisogno di gente che abbia voglia di fare la stessa strada nostra. Se c'è stata la telefonata? Non lo so, il mercato lo fa Angelozzi, lui lo apprezza perché me lo aveva detto, ma non lo so dire altro. Credo che il vero problema non sia se noi lo vogliamo o se lui vuole venire, ma lo stipendio'.
C'è tempo anche per parlare della questione legata agli extracomunitari e alle nuove scelte per il rilancio del calcio italiano: 'Credo che il Mondiale abbia inciso nella decisione, il commento per giustificare il flop è stato che ci sono troppi stranieri. Trovo l'idea un po' semplicistica, i giovani ci sono bisognerebbe avere il coraggio di farli giocare. Se noi non avessimo fatto giocare Bonucci e Ranocchia alla prima di campionato, forse ai Mondiali non ci sarebbero andati (Ranocchia era infortunato, altrimenti probabilmente sarebbe stato tra i 23, ndr). I giocatori ci sono. Poi è chiaro che queste sono decisioni che ritengo momentanee, il discorso del calcio è più ampio'.
Il Bari comunque è pronto per una grande avventura: 'E' vero che la società è tornata da un anno in A, ma ha fatto 6-7 volte 60mila spettatori. La piazza sta crescendo e diventerà importante, in questo senso dobbiamo cercare giocatori pronti a rimettersi in gioco e produrre denaro, perché nel calcio o produci risultati economici o sportivi. Noi con le due metà di Bonucci e Meggiorini abbiamo raggiunto anche i risultati economici, con 11-12 milioni di euro, e per una società come la nostra credo che abbiamo fatto molto bene'.