«Soddisfatto globalmente del mercato, dispiaciuto per non esser riuscito ad ingaggiare il difensore che aveva richiesto Ventura»: così ha commentato stamattina al San Nicola la chiusura della campagna di rafforzamento il ds del Bari Guido Angelozzi. «Ieri alle 15 c'è stato l'imprevisto intervento della Juventus nella trattativa per Rinaudo - spiega - e allora abbiamo preferito non prendere un sostituto che non migliorasse davvero l'organico». Il bilancio per Angelozzi è positivo: «Venticinque operazioni in uscita e undici in entrata. Dodici con l'ingaggio dell'under 20 Ceppitelli, che abbiamo lasciato ad Andria. Di fatto - dice - abbiamo confermato i nove undicesimi della squadra protagonista dell'ultima salvezza. Ora lavoriamo per individuare un difensore su cui investire a gennaio». Sulle alternative ha poi aggiunto:« C'era anche la pista del brasiliano Rhodolfo, ma non è andata in porto. Andreolli e Perticone non li abbiamo voluti prendere». L'ultima battuta sui giocatori che il Bari non è riuscito a piazzare: «Restano infine tre giocatori che non si alleneranno con la prima squadra: sono Strambelli, Galasso e Langella. Proveremo a cederli alla riapertura del mercato».