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    Barella vola, Diego Lopez: 'Può arrivare ovunque'. Il piano Juve e il sì di Spalletti

    Barella vola, Diego Lopez: 'Può arrivare ovunque'. Il piano Juve e il sì di Spalletti

    • Alessandro Cosattini
    “Barella come Nainggolan? Radja è un amico, ma di lui non parlo - ha dichiarato ieri Diego Lopez in conferenza stampa -. Barella invece sta dimostrando che vuole migliorare. Come Pisano quando è arrivato in prima squadra, si allena sempre con la stessa intensità, anche dopo 7-8 anni. Se uno dà sempre il 100% significa che ci tieni al tuo lavoro e Barella mi ricorda Pisano. Ci mette il massimo in ogni allenamento e non si sa dove può arrivare. Ancora non si sa, può arrivare ovunque. È un esempio per tutti i ragazzi delle giovanili: anche dopo che arrivi in prima squadra, non fermarsi, dare sempre il massimo”. Parole al miele quelle dell’allenatore del Cagliari per la pepita d’oro del settore giovanile sardo. Nicolò Barella, reduce dal turno di stop per squalifica, vuole continuare a incantare. È lui la stellina più luminosa di un Cagliari in evidente crescita nelle ultime giornate.  

    SPALLETTI DICE SÌ - Fermato per un turno dal Giudice Sportivo, altrimenti avrebbe giocato contro la Sampdoria la 16esima gara su 16 di Serie A. Massimo Rastelli non aveva mai rinunciato a Barella, Diego Lopez lo ha reso ancora più protagonista nel suo Cagliari. Qualità allo stato puro anche sotto gli occhi dell’Inter, che osserva con grande attenzione la crescita del classe 1997. Walter Sabatini, direttore tecnico di Suning, lo conosce dal 2016, quando rimase incantato dalle sue prestazioni in prestito al Como, osservato speciale perché allenato dal fratello Carlo e in ottimi rapporti con la Roma. Sabatini voleva portarlo già alla Roma, ma alla fine prese tempo per monitorare la crescita del ragazzo in Serie A, tra i grandi. I giallorossi ora sono il passato, il presente è l’interesse dei nerazzurri. Di Sabatini, di Ausilio e anche dell’allenatore Luciano Spalletti: “Se preferisco qualcuno tra Chiesa, Barella e Berardi? Tra Chiesa e Berardi preferisco Candreva. Anche Barella è forte, ma ne abbiamo di più forti noi”.

    LA JUVE C’È - Ma l’Inter non è la sola a osservare con attenzione la crescita di Barella. La Juventus, infatti, è da sempre vigile sui migliori prospetti italiani del campionato di Serie A.  Barella piace al duo Marotta-Paratici, che già dall’anno scorso lo seguono costantemente. La Juve da tempo ha sondato il terreno per il centrocampista, ma una proposta ufficiale al Cagliari non è ancora stata recapitata. I rapporti tra le parti sono ottimi, la Juve non esclude l'ipotesi di bloccare il giocatore in prestito e lasciarlo un altro anno in Sardegna. Ma i bianconeri devono fare in fretta perché Barella ha rinnovato ormai da mesi e Giulini (che vorrebbe tenerlo anche l’anno prossimo) non fa sconti: ad oggi viene valutato circa 20 milioni di euro dal presiedente del Cagliari, ma il prezzo sale continuamente. Sale il prezzo, aumenta anche la concorrenza, in Italia e anche all’estero, perché i suoi progressi sono stati notati anche dalle grandi d’Inghilterra. Barella vola, domani c’è l’importante test con la Roma e vuole riprendere a stupire dopo la squalifica. 
     

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