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Gazzetta dello Sport - Barella, Bastoni e Dimarco: tutti i no alla Premier League
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BARELLA
Due tentativi da parte del Manchester City, nelle estati del 2023 e del 2024; sondaggi dell'Arsenal e del Liverpool quando ancora era guidato da Jurgen Klopp. Niente da fare, Barella all'Inter sta benissimo e non si è fatto turbare neanche dalle voci sul Newcastle prima dell'affondo su Tonali da parte dei Magpies.
BASTONI
Anche per lui Manchester, sia City sia soprattutto United: i Red Devils lo volevano davvero e hanno avviato un sondaggio, che non si è evoluto in offerta proprio perché è stato il giocatore ad opporre un fermo no in partenza. Idee chiare e già due rinnovi di contratto firmati. Bastoni ne ha parlato anche a Libero: "Qualche club che mi ha cercato c'è stato, ma io ho sempre dato massima priorità all'Inter. Sono in una squadra al top che gioca per vincere tutto, non ho ai pensato di dover cambiare squadra. Anche perché oltre il calcio c'è una vita, e la mia famiglia qui a Milano si trova benissimo".
DIMARCO
Lui poteva essere compagno di squadra di Calafiori, che si è trasferito all'Arsenal la scorsa estate. I Gunners lo avevano messo in lista, ma la fede calcistica di Dimarco lo ha portato a dare la priorità all'Inter. Dimarco, Barella e Bastroni: non sono tutti interpreti dello stesso ruolo, ma sono tutti e tre italiani e con una grande leadership all'interno dello spogliatoio. Un po' come Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini per la Juventus che ha vinto nove Scudetti di fila in un passato ancora recente...