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Balotelli 'spacca' il Milan: merita di essere titolare? VOTA IL SONDAGGIO
STELLA SOLITARIA - Il numero 45 sta progressivamente spazzando via i dubbi che avevano accompagnato il suo ritorno a Milano sponda rossonera dopo un solo, deludente anno a Liverpool: definito scommessa rischiosa per i suoi eccessi comportamentali fuori dal campo, Mario ha finora limitato la propria esuberanza lasciando il Milan soddisfatto e tranquillo su questo fronte (episodio isolato il ritiro della patente di guida per eccesso di velocità). Il secondo dubbio era legato alla scarsa attitudine al sacrificio e al rigore tattico in campo, ma anche qui i progressi sono sotto gli occhi di tutti: generoso anche ieri contro il Genoa nello svariare per dare sbocchi alla manovra con il Milan in 10 uomini, rimane da limare come confermato anche da Mihajlovic la sua naturale propensione ad allargarsi sulle fasce, caratteristica che a volte porta i rossoneri ad essere poco presenti in area avversaria. Impegno e comportamento, Balotelli completa il pacchetto con le sue qualità tecniche: sponde, bolidi dalla distanza, la perla su punizione al Friuli e ultima la rabona con cui ha lanciato Luiz Adriano a tu per tu con Lamanna. Unica pecca: Mario non ha ancora perso il vizio di estraniarsi dalla manovra collettiva e spesso finisce per perdersi nelle proprie giocate individuali.
CHI SCEGLIE MIHA? - Le tre partite in 8 giorni hanno dato a Mihajlovic la possibilità di provare tutte le combinazioni possibili per l'attacco: Balotelli, Luiz Adriano e Carlos Bacca hanno avuto due occasioni a testa da titolari e il tecnico serbo ha potuto tracciare un primo bilancio sul rendimento e la compatibilità delle tre punte. Guardando al rendimento individuale il vincitore del contest è proprio Balotelli che ha sfruttato la chance di mettersi in mostra non solo per il Milan ma anche per l'Italia, impressionando positivamente il ct Conte in tribuna al Ferraris. Alti e bassi per Bacca: buona la doppietta al Palermo, meno positiva la prestazione con l'Udinese; più in ombra invece Luiz, generoso nei movimenti ma poco incisivo sotto porta. Mario titolare verrebbe da dire, ma la scelta non è scontata perchè a preoccpare Mihajlovic è la compatibilità dell'attaccante con i due compagni di reparto: sia Bacca che Luiz Adriano infatti sono andati in difficoltà nei movimenti, oscurati dalla naturale propensione di Balotelli ad accentrare il gioco e calamitare tutti i palloni giocabili; il colombiano e il brasiliano hanno invece mostrato un buon affiatamento e per questo restano nei piani del tecnico serbo la coppia titolare. Ignorare questo Balotelli però diventa sempre più difficile: appuntamento dunque a domenica contro il Napoli, ultimo impegno prima della sosta nazionali, per vedere quale sarà il primo verdetto di Mihajlovic.
Federico Albrizio
@Albri_Fede90
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