Balotelli, Raffaella, Mancini, Prandelli e 300.000 euro di multa: SuperMario show
Il collega inglese che non lo molla un attimo, è sfinito. Al giornale gli hanno ordinato di raccontare tutto ciò che fa Balotelli e lui si adegua.
Anche a costo di tampinare SuperMario alle 2.45 del mattino, scovandolo mentre esce da uno strip club di Liverpool due giorni prima della partita poi vinta con il Bolton (e il secondo gol l'ha segnato proprio l'ex interista).
Manco Prandelli non gli avesse appena pubblicamente chiesto quattro giorni fa di fare il bravo, rigare diritto e pensare solo a ciò che gli riesce meglio: giocare a calcio.
Macchè. Non sembrano fare breccia nella testa del bomber nè l'ennesima multa (250 mila sterline che, al cambio odierno fanno 300 mila euro, cioè 2 settimane di stipendio) nè l'ultima sfuriata di Mancini nè le prediche di Abete nè i consigli matrimoniali dello stesso tecnico del City rivolti al ventunenne attaccante.
"Mario, sposati!", l'ha esortato Mancini, non suscitando peraltro l'entusiastica approvazione della fidanzata Raffaella Fico, la quale, al momento nicchia. “Penso che il matrimonio potrebbe aiutare Balotelli: perché se un giocatore non ha una vita privata buona, non può giocare ad alti livelli. Sono certo che Mario ha capito di aver fatto un errore, ma non c’è niente che noi possiamo fare se, lui per primo, non si rende conto che non può continuare a comportarsi così e che sta diventando il peggior nemico di se stesso. E’ giovane e queste cose alla sua età si fanno, ma dopo cento volte dovrebbe aver capito che se sei un professionista e sei così vicino ad una partita, non devi restare fuori fino alle due del mattino”.
Mancano 97 giorni al debutto nella fase finale di Euro 2012 (10 giugno, Danzica, Italia-Spagna) e può succedere di tutto. Al confronto della pazienza di Mancini e Prandelli, Giobbe era uno lesto all'ira. Vedremo chi sarà capace di portare più pzienza. L'importante è che Balotelli si renda conto dell'occasione unica a sua disposizione: diventare il simbolo di un'Italia in grado di battersi per il titolo anche grazie a lui.
Che si sposi o rimanga fidanzato o ritorni single, questi sono evidentemente affari suoi. Diventano affari nostri quando si ritorna nell'ambito calcistico. Sacchi si rammarica perchè Mario "sta sprecando il suo enorme talento".
Noi continuiamo a sperare non sia così. Con Balotelli in squadra, la Nazionale è molto competitiva, Senza Balotelli, ritorna normale, rischiando di ritrovarsi pure mediocre (vedasi sconfitta con gli Usa).
E allora, prendiamone atto: sino a giugno siamo tutti invitati al SuperMario Show. Ci sono già posti in piedi. Chi vuole, porti le bomboniere. Non si sa mai.
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com