Balotelli: 'Non dovevo tornare al Milan. Vinco il Pallone d'Oro in due-tre anni'
Dal rossonero al rossonero, Mario Balotelli riparte dal Nizza, trovando all'esordio contro il Marsiglia una doppietta su calcio di rigore e di testa, e decide di dare un taglio netto al passato, cancellando il recente passato. Intervistato da Canal+ infatti Supermario non ha risparmiato la sua seconda esperienza al Milan, dove ha giocato in prestito la scorsa stagione, e il Liverpool, club nel quale non ha trovato grande fortuna e che lo ha scaricato quest'estate cedendolo a costo zero proprio al Nizza: "Non sarei mai dovuto tornare al Milan. Il Liverpool è stato il più grande errore della mia vita. Al di là dei fan che sono stati fantastici con me e i giocatori con cui avevo un ottimo rapporto, devo essere onesto: non mi piaceva il club. Ho avuto due allenatori lì, Brendan Rodgers e Jurgen Klopp, come persone non mi hanno fatto una grande impressione, non ci andavo d'accordo". PALLONE D'ORO - Il passato è il passato, Balotelli ora guarda al futuro e lancia la sfida, in Francia può rilanciarsi e addirittura puntare al Pallone d'Oro: "Ho scelto il Nizza per ritrovare il sorriso, negli ultimi anni avevo perso il piacere di giocare ma ora mi sento bene. Avrei già potuto vincere il Pallone d'Oro, ma se mi alleno bene posso conquistarlo nel giro di due-tre anni".
