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Baldanzi, il nuovo gioiello di Empoli: da Dybala al Napoli, sogna in grande
TREQUARTISTA ALLA DYBALA - Classe 2003 inizia presto a giocare a calcio e, come lui stesso ha ribadito in una recente intervista a WFS oltre alla società Castelfiorentino è "nei campetti di strada che ho imparato il 50% di quello che so fare in campo". Visionato da alcuni osservatori di zona oltre 11 anni fa viene chiamato per un'amichevole e subito prelevato dall'Empoli. È un trequartista atipico, non di quelli che cercano l'assist con insistenza, ma di quelli in grado di creare e costruire con la palla attaccata al piede, il sinistro, come quello di uno dei suoi idoli. Sebbene abbia confessato di sognare di giocare con Lewandowski e farsi allenare da Klopp è dalle giocate della Joya della Juventus, Paulo Dybala che Tommaso cerca di rubare il più possibile.
NAPOLI E L'AZZURRO - Partito attaccante, provato in mediana, nel corso degli anni, alla fine, è sempre stato lasciato libero da griglie tattiche e anche con Buscé in stagione da trequartista si sta confermando abile nel trovare il giusto spazio dove collocarsi svariando sia sugli esterni che abbassandosi o alzandosi fra le linee (vi ricorda qualcosa?). Due sono stati gli esordi in prima squadra entrambi in Coppa Italia contro il Benevento e, soprattutto contro il Napoli che in Insigne ha un altro giocatore che può ricordare Baldanzi. L'altezza infatti non è per niente uno dei suoi punti di forza, ma grazie a una tecnica raffinata e la capacità di calciare con precisione e potenza è riuscito nel corso degli anni a ritagliarsi ampio spazio. Il sogno? Diventare un giocatore professionista e ritrovare la maglia dell'Italia: "Vestire la maglia azzurra è un emozione unica, spero di aver ancora altre opportunità per onorare questa maglia".