Bagarre Champions: la Juve gioca peggio di tutti, Napoli e Atalanta lanciate. Tutti gli scenari tra calendario e scontri diretti
Ancora 5 giornate e 15 punti nello sprint per la Champions. Tre posti da assegnare e rispetto al turno precedente la situazione è sensibilmente cambiata, sia in classifica che nel fisico e soprattutto nella testa delle 6 concorrenti. Potremmo racchiudere il discorso a 5 squadre: Atalanta, Napoli, Juventus, Milan e Lazio, togliendo dalla scena la Roma, che teniamo dentro solo per una ragione aritmetica. Gli 11 punti di distanza dal quarto posto sembrano incolmabili, ma le speranze giallorosse svaniranno definitivamente solo fra 90 o 180 minuti. Dopo i risultati e le prestazioni dell’ultima giornata dobbiamo cambiare la distribuzione delle 300 possibilità di qualificazione fra le 6 concorrenti. Ricordiamo un altro particolare: per determinare la posizione di due squadre giunte a pari punti come primo criterio valgono i risultati degli scontri diretti, poi la differenza reti degli scontri diretti e poi la differenza-reti generale, per questo in coda a ogni squadra abbiamo inserito la situazione.
ATALANTA (68 punti) - SASSUOLO, PARMA, Benevento, GENOA, Milan. Una squadra-valanga che si abbatte sull’avversario e lo disintegra. E’ capitato al Bologna nell’ultima giornata, 5-0 per la squadra di Gasperini, 5 gol che in realtà erano gioielli. E’ la squadra più bella e più convincente sul piano del gioco insieme al Napoli e soprattutto ha due punti in più sul terzetto che la segue. Situazione scontri diretti: in vantaggio con Lazio, Juventus e Roma; in svantaggio col Napoli; in attesa col Milan (vittoria per 3-0 all’andata). Differenza-reti attuale: +39. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 75 su 300.
MILAN (66 punti) - Benevento, JUVENTUS, TORINO, Cagliari, ATALANTA. Due sconfitte di fila, in casa col Sassuolo e lo 0-3 dell’Olimpico nello scontro diretto con la Lazio. Probabilmente ha inciso il 2-0 che andava annullato (errore clamoroso di Orsato), ma i risultati e le prestazioni recenti sono negative con San Siro rossonero diventato terra di conquista. Pioli deve invertire questa tendenza, nell’ultima giornata ha subìto il sorpasso dell’Atalanta e l’aggancio di Juventus e Napoli. La soluzione sta nella sfida contro la Juve fra due giornate. Negli scontri diretti è in vantaggio con Roma e Napoli, in svantaggio con la Lazio, in attesa con Juventus (sconfitta 1-3) e Atalanta (sconfitta 0-3). La sua differenza reti attuale è +19. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 55 su 300.
JUVENTUS (66 punti) - UDINESE, Milan, SASSUOLO, Inter, BOLOGNA. Gioca molto male, perfino peggio del Milan di questo periodo, decisamente peggio della Lazio e non è minimamente paragonabile al Napoli e all’Atalanta di adesso. Ronaldo non segna da tre giornate, Dybala non è ancora in condizione, anche il Parma e anche la Fiorentina l’hanno messa in difficoltà sul piano del gioco. Situazione scontri diretti: in vantaggio con Roma e Lazio, in svantaggio con Atalanta, in parità col Napoli, in attesa col Milan (vittoria per 3-1 all’andata). La sua differenza reti attuale è +35. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 55 su 300.
NAPOLI (66 punti) - Cagliari, SPEZIA, Udinese, FIORENTINA, Verona. Come l’Atalanta, vittorie e bel gioco. Il fragoroso 5-2 con cui aveva battuto la Lazio ha trovato conferma nel 2-0 di Torino contro i granata, un due a zero conquistato con un primo tempo spettacolare. Il calendario è il vero vantaggio del Napoli, non avrà più uno scontro diretto anche se in 4 partite su 5 incontrerà formazioni ancora in corsa per la salvezza. Situazione scontri diretti: in vantaggio con Atalanta, Roma e Lazio, in svantaggio col Milan, in parità con la Juventus. La sua differenza reti attuale è +36 e questo è un dato non trascurabile visto che il Napoli è pari alla Juve in classifica e nello scontro diretto e oggi ha un gol in più. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 65 su 300.
LAZIO (61 punti) - Genoa, FIORENTINA, Parma, ROMA, SASSUOLO (più la gara da recuperare all’Olimpico col Torino). Il 3-0 sul Milan la rilancia in piena corsa, anche se per rientrare davvero deve battere i granata nel recupero. E’ stata una vittoria fondamentale perché ha rappresentato il riscatto immediato dopo la batosta di Napoli, dove era arrivata con 5 vittorie di fila. In questo modo la sconfitta del "Maradona" può sembrare davvero un incidente di percorso. Situazione scontri diretti: in vantaggio col Milan, in svantaggio con Atalanta, Juventus e Napoli, in attesa con Roma (vittoria 3-0 all’andata). La sua differenza reti attuale è +10. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 45 su 300.
ROMA (55 punti) - SAMPDORIA, Crotone, INTER, Lazio, SPEZIA. Come detto, la teniamo dentro solo per l’aritmetica. Nella corsa alla Champions ha però un ultimo obiettivo: vincere il derby per danneggiare la rincorsa della Lazio. Situazione scontri diretti: in svantaggio con Juventus, Milan, Atalanta e Napoli, in attesa con Lazio (sconfitta 0-3 all’andata). La sua differenza reti attuale è +7. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 5 su 300.
ATALANTA (68 punti) - SASSUOLO, PARMA, Benevento, GENOA, Milan. Una squadra-valanga che si abbatte sull’avversario e lo disintegra. E’ capitato al Bologna nell’ultima giornata, 5-0 per la squadra di Gasperini, 5 gol che in realtà erano gioielli. E’ la squadra più bella e più convincente sul piano del gioco insieme al Napoli e soprattutto ha due punti in più sul terzetto che la segue. Situazione scontri diretti: in vantaggio con Lazio, Juventus e Roma; in svantaggio col Napoli; in attesa col Milan (vittoria per 3-0 all’andata). Differenza-reti attuale: +39. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 75 su 300.
MILAN (66 punti) - Benevento, JUVENTUS, TORINO, Cagliari, ATALANTA. Due sconfitte di fila, in casa col Sassuolo e lo 0-3 dell’Olimpico nello scontro diretto con la Lazio. Probabilmente ha inciso il 2-0 che andava annullato (errore clamoroso di Orsato), ma i risultati e le prestazioni recenti sono negative con San Siro rossonero diventato terra di conquista. Pioli deve invertire questa tendenza, nell’ultima giornata ha subìto il sorpasso dell’Atalanta e l’aggancio di Juventus e Napoli. La soluzione sta nella sfida contro la Juve fra due giornate. Negli scontri diretti è in vantaggio con Roma e Napoli, in svantaggio con la Lazio, in attesa con Juventus (sconfitta 1-3) e Atalanta (sconfitta 0-3). La sua differenza reti attuale è +19. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 55 su 300.
JUVENTUS (66 punti) - UDINESE, Milan, SASSUOLO, Inter, BOLOGNA. Gioca molto male, perfino peggio del Milan di questo periodo, decisamente peggio della Lazio e non è minimamente paragonabile al Napoli e all’Atalanta di adesso. Ronaldo non segna da tre giornate, Dybala non è ancora in condizione, anche il Parma e anche la Fiorentina l’hanno messa in difficoltà sul piano del gioco. Situazione scontri diretti: in vantaggio con Roma e Lazio, in svantaggio con Atalanta, in parità col Napoli, in attesa col Milan (vittoria per 3-1 all’andata). La sua differenza reti attuale è +35. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 55 su 300.
NAPOLI (66 punti) - Cagliari, SPEZIA, Udinese, FIORENTINA, Verona. Come l’Atalanta, vittorie e bel gioco. Il fragoroso 5-2 con cui aveva battuto la Lazio ha trovato conferma nel 2-0 di Torino contro i granata, un due a zero conquistato con un primo tempo spettacolare. Il calendario è il vero vantaggio del Napoli, non avrà più uno scontro diretto anche se in 4 partite su 5 incontrerà formazioni ancora in corsa per la salvezza. Situazione scontri diretti: in vantaggio con Atalanta, Roma e Lazio, in svantaggio col Milan, in parità con la Juventus. La sua differenza reti attuale è +36 e questo è un dato non trascurabile visto che il Napoli è pari alla Juve in classifica e nello scontro diretto e oggi ha un gol in più. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 65 su 300.
LAZIO (61 punti) - Genoa, FIORENTINA, Parma, ROMA, SASSUOLO (più la gara da recuperare all’Olimpico col Torino). Il 3-0 sul Milan la rilancia in piena corsa, anche se per rientrare davvero deve battere i granata nel recupero. E’ stata una vittoria fondamentale perché ha rappresentato il riscatto immediato dopo la batosta di Napoli, dove era arrivata con 5 vittorie di fila. In questo modo la sconfitta del "Maradona" può sembrare davvero un incidente di percorso. Situazione scontri diretti: in vantaggio col Milan, in svantaggio con Atalanta, Juventus e Napoli, in attesa con Roma (vittoria 3-0 all’andata). La sua differenza reti attuale è +10. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 45 su 300.
ROMA (55 punti) - SAMPDORIA, Crotone, INTER, Lazio, SPEZIA. Come detto, la teniamo dentro solo per l’aritmetica. Nella corsa alla Champions ha però un ultimo obiettivo: vincere il derby per danneggiare la rincorsa della Lazio. Situazione scontri diretti: in svantaggio con Juventus, Milan, Atalanta e Napoli, in attesa con Lazio (sconfitta 0-3 all’andata). La sua differenza reti attuale è +7. Percentuale di qualificazione alla Champions League: 5 su 300.