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Badelj, la ‘Viola’ si tutela. Ma il vizio della perdita a parametro zero...
QUESTIONE DI SCENARI - Il contratto in scadenza a giugno è ormai un tormentone: 2018, una data che a Firenze praticamente è legata più al centrocampista croato che ad altri eventi. Roma, Milan e Lazio in Italia, il Sevilla - vedremo con l’arrivo di Vincenzo Montella, suo primo allenatore a Firenze, cosa accadrà - e altre all’estero. Il cambio di procuratore, da Dejan Joksimovic, autore di qualche ‘dichiarazione in più’ ad Alessandro Lucci, vicino alla Fiorentina in altre operazioni, sembrava aver mutato gli scenari: il rinnovo, però, ancora non è arrivato.
RIPARAZIONE FUTURA - La Fiorentina, dal canto suo, a gennaio interverrà sul mercato, a prescindere dalla posizione di Badelj. Posizione, quella sul terreno di gioco, che invece dovrà essere puntellata: serve un ‘vice’ del numero 5, un giocatore che possa fare anche il titolare, magari nella prossima stagione, quella in cui i viola saranno orfani del croato. Da Federico Viviani a Danilo Cataldi, Pantaleo Corvino si sta muovendo: gli acquisti arriveranno, anche perché la permanenza di Carlos Sanchez e, soprattutto, Sebastian Cristoforo, vacilla.
QUINDI - Rinnovo con la Fiorentina? Viola che prendono un ‘alter-ego’? Se sì, per il presente o per il futuro? Domande che piano piano trovano una risposta. La dirigenza attende la risposta alla proposta di rinnovo, ma si guarda intorno, a prescindere. In ogni caso, come detto, ci saranno delle entrate, in termini di calciatori. Monetizzare, nell’ultima occasione prima della scadenza, potrebbe essere un’arma a doppio taglio, vista l’irrisoria cifra che arriverebbe nelle casse gigliate e la perdita tecnica, in una stagione dove le certezze stanno comparendo solamente da un mese.
VIZIO - Badelj sarebbe perdita importante a parametro zero, l’ennesima plusvalenza mancata. Dopo Riccardo Montolivo, Norberto Neto, Gonzalo Rodriguez, ma lo stesso Manuel Pasqual, lasciato andare in favore di calciatori inferiori dopo una decennale militanza, il croato andrebbe a raggiungere anche alcuni ex compagni in questa speciale classifica: come Mohamed Salah, sfuggito per un ‘pezzo di carta’ non valido, oppure Sergej Milinkovic-Savic, entrato nella sede viola prima di firmare con la Lazio. Situazioni diverse ma finale identico: zero euro e tanti rimpianti. E attendiamo Khouma Babacar.
