Ausilio: 'Soffrire è nel dna dell'Inter. Va bene se poi porta al successo'
Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, ha parlato a margine della cerimonia di intitolazione del liceo sportivo Brera-Lagrange alla memoria di Mauro Bellugi: "Sono qui per onorare una persona che ho avuto la fortuna di conoscere. Un uomo dotato di grandissima ironia, che amava la vita e l'Inter. Mi ritengo fortunato ad averlo conosciuto, mi ha trasmesso davvero tanto. Mi è capitato di vederlo fuori dal campo per qualche cena, mi bastonava a scopa; quando ci ho giocato non sono stato alla sua altezza. Oggi sono qui per dare il mio contributo con una presenza che vale poco, solo per il suo ricordo". 43ac056e-92ba-47c1-8828-ff3204df7cb7
DNA INTER - Sulla sfida di ieri contro il Napoli: "Non poteva andare meglio. Un po' di sofferenza alla fine ma fa parte del dna dell'Inter. Se porterà a cose belle e successi va bene soffrire un po' anche perché i grandi successi passano attraverso sofferenza, carattere e rafforzamento di certe convinzioni che abbiamo".