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Ausilio: 'Pioli garanzia anche per il futuro. Gabigol? Ricordatevi Coutinho'
Domenica si vedrà la nuova Inter di Stefano Pioli, scelto dalla dirigenza nerazzurra per il dopo de Boer. Piero Ausilio, direttore sportivo del club meneghino, ha parlato a Sky Sport da Viareggio, dove ha ritirato il premio Gherardo Gioè, del momento che stanno vivendo in casa interista: "Derby? Penso sia la partita giusta al momento giusto. La preparazione di una gara così è speciale, tutti ci tengono, specie noi che dobbiamo recuperare in classifica. Abbiamo vissuto settimane particolari ma pensiamo che domenica per noi possa iniziare un nuovo campionato".
SU STEFANO PIOLI - "E' stata una scelta molto serena e ponderata, abbiamo ritenuto che lui sia una garanzia per il presente e il futuro. Ha già dimostrato di avere grande passione e voglia di far crescere i giocatori. Penso che le grandi sfide vadano affrontate, penso che per lui una prima così importante possa dare maggiore determinazione ad un lavoro che già sta facendo ottimamente. De Boer? Scelto in un momento particolare".
OBIETTIVO DI STAGIONE - ""Rientrare in Champions e fare l'impossibile per ottenerlo. Ci sono tanti punti in palio, siamo in ritardo ma l'anno scorso abbiamo visto club attardati a un certo punto dell'anno che poi hanno centrato l'obiettivo. Noi vogliamo essere in Champions, è l'unica cosa che abbiamo in testa".
SU GABIGOL - "Ci siamo dimenticati del poco tempo dato a Philippe Coutinho, che abbiamo dovuto sacrificare. Perché non c'è pazienza, si pretende subito che un giocatore di 20 anni risolva le partite da solo. Gabriel è bravo, ma ha davanti tanta gente di qualità. Deve lavorare, è un ragazzo serio, arriverà il momento suo ma anche degli altri, come Eder, Rodrigo Palacio, Stevan Jovetic, gente importante per noi".