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    ​Milan umiliato dall'Atletico Madrid: 4-1. Addio Champions, Balotelli irritante

    ​Milan umiliato dall'Atletico Madrid: 4-1. Addio Champions, Balotelli irritante

    Disfatta, altro che rimonta. Niente da fare per il Milan, l'unica squadra italiana arrivata agli ottavi di finale in Champions League, che perde anche la gara di ritorno con l'Atletico Madrid ed esce dalle coppe europee. Colpiti a freddo da Diego Costa, già autore del gol decisivo nell'andata a San Siro, i rossoneri si illudono col momentaneo pareggio segnato di testa da Kakà, ma poi vengono trafitti da Arda Turan e da Raul Garcia. Come se non bastasse, nel finale Diego Costa fa doppietta e cala il poker fissando il risultato sul 4-1. Da sottolineare la prova incolore di Balotelli, che si fa vedere solo per le lamentele con compagni di squadra, giocatori avversari e arbitro, che lo ammonisce per proteste. 

    FORMAZIONI - Seedorf ripropone lo stesso undici titolare di venti giorni fa, ad eccezione di Abate al posto di De Sciglio come terzino destro. Senza lo squalificato Montolivo, davanti alla difesa agisce la coppia di mediani composta da Essien e De Jong. In avanti confermato il trio di trequartisti Taarabt, Poli e Kakà dietro all'unica punta centrale Balotelli, con Pazzini in panchina. Di fronte ai rossoneri c'è l'Atletico Madrid di Simeone, che rispetto alla gara d'andata recupera il terzino sinistro Filipe Luis. Gli spagnoli giocano col lutto al braccio in memoria delle vittime degli attentati terroristici di Madrid nel 2004. 

    PRIMO TEMPO - Il Milan batte il calcio d'inizio, ma la partita si fa subito in salita per i rossoneri, per l'occasione in maglia oro. L'Atletico Madrid sblocca il risultato alla prima occasione: al 3' Gabi ruba palla a Essien e serve Koke, che crossa sul secondo palo, dove Diego Costa si libera dalla marcatura di Rami e in spaccata mette dentro la palla del vantaggio. L'arbitro ammonisce subito Raul Garcia (diffidato) da una parte e Rami dall'altra. Al 9' Godin sfiora il palo sugli sviluppi di una punizione battuta da Koke. Al 17' Balotelli su punizione colpisce Diego Costa nelle parti basse e poi rimprovera Abate, che ha buttato fuori il pallone per permettere i soccorsi all'attaccante dell'Atletico Madrid. Dieci minuti più tardi il Milan pareggia grazie al colpo di testa di Kakà (deviato in rete da Juanfran) su cross di Poli. Al 36' ancora Kakà si rende pericoloso con un altro colpo di testa, stavolta sopra la traversa su cross di Taarabt. Al 40' l'Atletico Madrid torna in vantaggio grazie al tiro da fuori di Arda Turan che, deviato da Rami, spiazza Abbiati. Poco dopo la spettacolare rovesciata di Raul Garcia esce di un soffio. Balotelli è troppo nervoso, si lamenta con compagni e arbitro, che lo ammonisce per proteste. Primo tempo incolore per SuperMario

    SECONDO TEMPO - Taarabt resta negli spogliatoi e lascia il posto a Robinho. La ripresa si apre subito con una conclusione di Diego Costa fuori dallo specchio della porta, dopo pochi minuti Gabi scheggia la traversa in contropiede. Al 63' colpo di testa di Miranda centrale tra le braccia di Abbiati. Quattro minuti dopo Courtois respinge un insidioso tiro-cross di Robinho. Al 68' Seedorf si gioca la carta Pazzini, che subentra a Essien, ma due minuti più tardi Raul Garcia cala il tris con un imperioso stacco di testa tra Rami e De Jong su calcio di punizione prima di lasciare il posto a Sosa (ex Napoli). Al 73' traversa di Robinho col destro su assist di Kakà. A cinque minuti dal novantesimo Diego Costa fa doppietta con un diagonale rasoterra che fissa il risultato sul 4-1

     

     

     

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