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    Atalantamania: la cura Gasperini ha funzionato! De Ketelaere da flop a capocannoniere per la Champions

    Atalantamania: la cura Gasperini ha funzionato! De Ketelaere da flop a capocannoniere per la Champions

    • Marina Belotti
    Quaranta presenze al Milan, un assist e 3 gialli. Ventisei presenze all'Atalanta, nove gol, sette assist e 0 gialli. Per forza, che nervosismo può provare un ragazzo di ventidue anni rinato in soli cinque mesi? L'unica emozione che prova è la gratitudine verso i Percassi, che così fortemente l'hanno voluto, e verso mister Gasperini, che ha saputo tirar fuori il meglio delle sue caratteristiche.

    SUPER CDK- Indubbiamente il senso della posizione, perché la Lazio non sapeva più dove andare a prenderlo tra il primo tempo a sinistra, il secondo a destra e le verticalizzazioni improvvise davanti a Provedel. La qualità tecnico-tattica, i dribbling, l'istinto sotto porta. I due gol segnati, prima doppietta del belga in Serie A, sono molto diversi tra loro: il rigore dimostra che CDK il carattere ce l'ha, sa mantenere la freddezza a pochi secondi dal break, quando ha la responsabilità di chiudere la gara sulle spalle. E poi è lui a traghettare la Curva in applausi sempre più scroscianti, sollevando le braccia al cielo e prendendosi alla fine la standing ovation. La seconda rete invece è tutta una sua costruzione, un gol capolavoro sul primo palo dopo una corsa in area pazzesca. La cura Gasperini ha funzionato anche per lui.

    FASTIDIO ALLE BIG- Questa Atalanta che ha ancora margine di miglioramento a detta del Gasp, inizia a dare fastidio in quel 4° posto in solitaria. Oltre a De Ketelaere, Miranchuk ha giocato un'altra partita ottima, Pasalic non è stato da meno andando in gol, Scamacca e Muriel erano affamatissimi nella ripresa e all'appello del reparto offensivo mancano ancora Touré e Lookman. A Gasperini interessa vincere segnando un gol in più dell'avversario, anche 5-3, ma con questa difesa che prende sempre meno reti e questo attacco che ne segna sempre una in più può davvero sognare un ritorno nell'Europa più bella.

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