Atalanta trascinata dal miglior De Ketelaere di sempre: 3-1 alla Lazio, non basta Immobile
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E’ un’Atalanta formato deluxe, trascinata dal miglior Charles de Ketelaere della stagione, quella che affonda per 3-1 la Lazio al Gewiss Stadium, centrando la terza vittoria consecutiva in campionato e aggiudicandosi un vero e proprio scontro diretto per la zona Champions League. Grazie a questi tre punti, gli uomini di Gasperini (che centra la vittoria numero 150 in Serie A), a bersaglio pure con Mario Pasalic (girata vincente su sponda di Scalvini), si riappropriano del quarto posto a quota 39 punti e staccano la formazione di Sarri spedendola a -5. Ai biancocelesti, che avevano vinto quattro delle ultime cinque, non basta il calcio di rigore trasformato da Ciro Immobile a partita già compromessa.
NEL SEGNO DI CHARLES - L’Atalanta prosegue invece la sua marcia trionfale in un 2024 che l’ha vista conquistarsi pure il pass per le semifinali di Coppa Italia ai danni del Milan, spinta dalla nuova formula offensiva che, anche senza l’infortunato Koopmeiners, ha in Miranchuk il nuovo partner offensivo di De Ketelaere al posto di Scamacca, con l’effetto di liberare ulteriormente il talento dell’attaccante belga in prestito dal Milan, che trova nella serata di Bergamo la sua prima doppietta in Serie A. Al 43° trasforma dagli undici metri il penalty accordato da Guida per il tocco col braccio largo di Marusic nella sua area, mentre al 76° mette il punto esclamativo alla sua prestazione e quella dell’Atalanta con un assolo personale che parte da destra e si conclude con una conclusione sul primo palo che trafigge Provedel.
LAZIO SPENTA - Dopo tre stagioni, la Dea torna a battere la Lazio sul proprio campo e soprattutto ottiene la settima vittoria casalinga consecutiva in tutte le competizioni, relegando alla sconfitta col Napoli del 24 novembre scorso l’ultimo incidente di percorso. Brutto passo indietro invece per una Lazio che, priva dell’infortunato Zaccagni, non riesce ad accendere il tridente formato da Isaksen, Castellanos e Felipe Anderson e che è già chiamata alla riscossa nel prossimo turno di campionato contro il Cagliari, nel quale dovrà fare a meno di Rovella che, diffidato, è stato ammonito e salterà l’appuntamento per squalifica.
NEL SEGNO DI CHARLES - L’Atalanta prosegue invece la sua marcia trionfale in un 2024 che l’ha vista conquistarsi pure il pass per le semifinali di Coppa Italia ai danni del Milan, spinta dalla nuova formula offensiva che, anche senza l’infortunato Koopmeiners, ha in Miranchuk il nuovo partner offensivo di De Ketelaere al posto di Scamacca, con l’effetto di liberare ulteriormente il talento dell’attaccante belga in prestito dal Milan, che trova nella serata di Bergamo la sua prima doppietta in Serie A. Al 43° trasforma dagli undici metri il penalty accordato da Guida per il tocco col braccio largo di Marusic nella sua area, mentre al 76° mette il punto esclamativo alla sua prestazione e quella dell’Atalanta con un assolo personale che parte da destra e si conclude con una conclusione sul primo palo che trafigge Provedel.
LAZIO SPENTA - Dopo tre stagioni, la Dea torna a battere la Lazio sul proprio campo e soprattutto ottiene la settima vittoria casalinga consecutiva in tutte le competizioni, relegando alla sconfitta col Napoli del 24 novembre scorso l’ultimo incidente di percorso. Brutto passo indietro invece per una Lazio che, priva dell’infortunato Zaccagni, non riesce ad accendere il tridente formato da Isaksen, Castellanos e Felipe Anderson e che è già chiamata alla riscossa nel prossimo turno di campionato contro il Cagliari, nel quale dovrà fare a meno di Rovella che, diffidato, è stato ammonito e salterà l’appuntamento per squalifica.