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Atalantamania, il mercato cambia tutto: addio Malinovskyi, assalto alle romane con Boga!
ORA BOGA RESTA QUA- Nato a Marsiglia, proprio la città che ieri sera è diventata patria di Malinovskyi. Per l’ucraino, con l’arrivo di Lookman, non c’era più posto. La trequarti e l’attacco non erano suo territorio di competenza, il centrocampo era già affollato, e 13 milioni facevano sempre comodo. Ma con Boga il discorso è diverso: ne servono almeno 22 per rientrare dell’investimento fatto un anno fa, quindi servono assist e gol che facciano rialzare il suo cartellino. E se questi assalti in profondità li facesse con la maglia dell’Atalanta, ma spostato in un ruolo preferito dal Gasp? La trequarti o l’attacco per il suo rodato 3-4-1-2. Come ieri, prima dietro al posto di Pasalic e poi davanti al posto di Zapata. Così la rosa potrebbe rimanere anche ampia, l’importante è beneficiare dei primi assist di Boga e delle prime richieste da oltre 20 milioni.
PLUSVALENZE DA CHAMPIONS- Grazie agli inciampi delle altre big, l’Atalanta ora si ritrova a -3 dalla zona Champions, che fino a ieri alle 21.30 sembrava persa per sempre. E domenica arriva a Bergamo la Salernitana, mentre la Lazio se la vede col Sassuolo, la Roma con la Fiorentina e la Juve col Napoli. L’occasione per la svolta definitiva, nonostante la battuta d’arresto a cavallo della pausa Mondiale. In attesa che arrivi giugno e altre mosse di mercato cambino volto all'Atalanta: tra Koopmeiners al Liverpool e Scalvini al miglior offerente ci sono già in ballo 100 milioni.