Atalantamania: il bilancio sul mercato di gennaio
Da quattro giorni si è concluso il tanto acclamato calciomercato invernale e, eccezion fatta per Benalouane, l'Atalanta ha ufficializzato gli ulteriori due arrivi di Estigarribia e di Bentancourt nell'arco delle ultime quarantottore di questa sessione 'compro-vendita'; uno sprint finale dietro al quale la Società lavorava da tempo e vedremo sul campo se questi tre innesti saranno la risorsa in più per i prossimi quattro mesi. In uscita, solo mosse azzeccate. Ma procediamo per gradi.
ARRIVI
In prestito, con diritto di riscatto, è giunto dal Parma, Benalouane: il ragazzo, voluto fortemente da Colantuono, arriva a Bergamo per cercare di colmare le lacune difensive sulla destra o, in alternativa, giocare come difensore centrale, ruolo in cui ancora non si è visto e che difficilmente potrà ricoprire con Stendardo, Lucchini, Yepes già chiocce di quella posizione. Sempre in soluzione prestito, alla corte orobica, approda il centrocampista esterno Estigarribia, la cui specialità è il dribbling. All'arrivo del 'Chelo', affianchiamo quello delle last hours del giovane attaccante Bentancourt, classe '93 proveniente dal Psv Eindhoven, considerato dagli addetti ai lavori l'erede di Cavani.
CESSIONI
In uscita si registrano le cessioni di Marilungo, concesso in prestito al Cesena: a fargli compagnia c'è anche il centrocampista Roberto Gagliardini, classe '94. Il difensore Michele Canini a partire dal 27 gennaio scorso, ha trovato spazio presso il Chievo Verona, al quale rimarrà sempre in forma di prestito fino a giugno. In ambito portieri Ciro Polito lascia Zingonia per trovare spazio nel Sassuolo: è l'unico giocatore ceduto a titolo definitivo.
BILANCIO
Vi è un detto che dice:'pochi, ma buoni' e vedremo di cosa saranno capaci gli acquisti fatti dall'Atalanta. Serviva un terzino destro e Benalouane, recente di un'ottima prestazione contro il Napoli, sta dimostrando di poter essere all'altezza della situazione. La continuità sarà il suo parametro di giudizio al termine del campionato. Estigarribia potrebbe rivelarsi la spina nel fianco per Raimondi e Del Grosso, quest'ultimo non sempre al top nelle partite disputate sino ad ora. Vedremo quando il Mister lo proporrà. Per quanto concerne Bentancourt la Società ha investito molto su di lui, un acquisto che si aggira attorno a 1,5 milioni. C'è da capire se si tratta del fuoriclasse della situazione da proporre sin da subito, o di un investimento fatto in prospettiva futura. Se fosse il caso della seconda opzione, il ragazzo difficilmente troverà spazio e ritmo in prima squadra, considerando lo stile veterano del Mister. Tuttavia qualche scorcio di visuale, ci si auspica, gli venga concesso anche al Comunale. Un altro importante 'acquisto' è la permanenza di Bonaventura: a lui e alla Società va il merito di non aver ceduto alle insistenti sirene laziali e bianconere. In uscita la cessione di Marilungo cade a pennello: dopo i due infortuni consecutivi accorsi nelle ultime due stagioni, l'attaccante di Montegranaro necessita di giocare per poter ritrovare la condizione. Medesimo discorso vale per Gagliardini e Canini: giocare altrove per tornare al focolare domestico più forti di prima. Abbandona la causa nerazzurra Ciro Polito: con Consigli davanti a tutti e Sportiello in agguato, impossibile trovare spazio in quel ruolo. Al campano il miglior augurio per la sua nuova avventura al Sassuolo.