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Atalantamania: è già derby a tinte nerazzurre
Potrebbe essere una fortuna affrontare la squadra milanese proprio ai battenti di partenza, dal momento che, dopo le importanti cessioni di Kovacic e Shaqiri, il team di Thohir non ha brillato in questa fase di preparazione al campionato. Probabilmente i vertici dell'Internazionale staranno mirando a qualche tassello per perfezionare al meglio il giocattolo; in attesa dell'assestamento, Atalanta, perchè non provarci sul serio? Reja, che domani ufficialmente proporrà il suo 4-3-3 sul quale ha lavorato nel corso di quest'ultimo ritiro estivo, dovrebbe proporre in attacco Denis, a fianco del quale sicuramente sulla destra ci sarà D'Alessandro, mentre sulla sinistra, udite udite, potrebbe partire titolare Maxi, proprio colui che fino a dieci giorni fa sembrava essere destinato alla partenza. Il ballottaggio con Gomez, tuttavia, sembra alquanto irrisolto e potrebbe essere che il tecnico goriziano decida all'ultimo chi far iniziare per primo. La corsia avanzata di sinistra è un reparto in forza, sul quale Reja ha l'imbarazzo della scelta. Per quanto concerne il centrocampo, out Cigarini per un mese, spazio a de Roon: campionato nuovo, aria nuova. L'olandese si è presentato con un buon bagaglio calcistico, che ha soddisfatto i tifosi atalantini in occasione della partita di Coppa Italia, contro il Cittadella. Giovane e promettente: speriamo che il toneo italiano possa essere il palcoscenico adatto per sfoggiare il suo talento. A completare il centrocampo, Carmona e Kurtic, quest'ultimo altro acquisto che, per ora, sembra essere stato azzeccato. Dulcis sin fundo, la difesa, eterno dilemma di questa estate. Le ultime notizie vogliono centrali Cherubin e Masiello, ovvero due giocatori che non hanno avuto mai una certa continuità con la casacca orobica e sui quali ci sono diversi interrogativi; non a caso l'Atalanta si sta muovendo sul mercato per portarsi a casa almeno due difensori. D'altronde Masiello centrale non convince, e, se Cherubin dovesse essere il futuro, verrebbe da rimpiangere il passato, quando quel ruolo bene poteva essere ricoperto da Biava. A completare la retrovia, Dramè sulla sinistra ( e anche qui servirebbe una valida alternativa) e Raimondi sulla destra.
Facendo tutti gli scongiuri nel caso, sembrerebbe ormai fatta per Toloi del San Paolo. In attesa dell'ufficialità, bentornata Serie A. E buon campionato a tutti i nostri tifosi.
