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Atalantamania: Dea come Sinner, presa (per ora) la Juve e adesso punta il Napoli!

Marina Belotti
2 ore fa
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Sì, prima c'è il Monza, e ripetere la goleada anti Verona sarà fondamentale. Perché dare continuità alla striscia positiva del campionato, tre vittorie di fila, farà fare un balzo in classifica all'Atalanta, già terza con la Juve (per ora), e farà dimenticare più velocemente la sconfitta con il Como e lo 0-0 immeritato con il Celtic in Champions. La reale caratura di questa Atalanta, che si riaffaccia nelle zone d'alta classifica, sarà però messa alla prova domenica 3 novembre, nel lunch match, con una delle candidate allo scudetto.

DA GENOA A MONZA- Calcio Champagne quello nerazzurro, con mister Gasperini che non conosce turnover. Schiera il tridente pesante, con le doppiette degli implacabili Lookman e Retegui, una rete di capitan de Roon e un gol di De Ketelaere 'alla Ilicic', per archiviare la gara in meno di un quarto d'ora. Poi aspetta comunque a fare i cambi, prima fa divertire i suoi ridandogli entusiasmo e motivazione. Si sono sfogati ieri sera i bergamaschi con tutti i gol che non sono riusciti a segnare nell'Europa più bella. Un tiro al bersaglio, un punteggio tennistico che fa comunque commentare al Gasp a fine gara, "uno di questi era meglio farlo al Celtic". Adesso ha l'occasione di portarsi a quota 19 sfruttando i favori del pronostico: alla vigilia di Halloween può far vivere altre goleade thriller al Monza, da non sottovalutare. Dal risultato di questa gara dipenderà anche la partita di Napoli. Genoa-Venezia-Verona-Monza: un calendario favorevole anche nel fattore campo, visto che tre gare su quattro l'Atalanta le ha giocate al Gewiss Stadium mentre le altre big si sfidavano tra loro. Ora manca la ciliegina.

VEDI NAPOLI E...-Con l'Inter, altra contendente al titolo, è finita 4-0 e la goleada non l'ha fatta l'Atalanta. Quindi il reale valore di questa squadra, della sua difesa sempre più compatta, del centrocampo inossidabile, degli esterni 'crossatori' e del tridente pesantissimo, lo si vedrà nella tana del Maradona. Per quella gara il Gasp potrebbe recuperare anche Kossounou. Napoli e Stoccarda: solo a novembre si capirà a quali obiettivi stagionali possano davvero puntare quest'anno i Campioni d'Europa in carica.