Redazione Calciomercato
Atalanta, Scalvini: 'Mi isolo dalle pressioni, vedrete che arriveranno altri gol'
CONSIGLI - "I suggerimenti migliori arrivano da Toloi, Djimsiti e Demiral, nello spogliatoio le parole di De Roon e Hateboer per un giovane come me contano molto".
PRESSIONI - "L'educazione che mi hanno dato i miei genitori e l'ambiente Atalanta mi aiutato a isolarmi dalle pressioni ma consapevole a cosa vado incontro, è anche un aspetto del mio carattere. Avere testa vuol dire rimanere umili, restare sintonizzati col mondo reale. Ed è una cosa che o ce l'hai o non ce l'hai".
DUTTILITA' - Non l'ho mai vista come un peso. Quando Gasperini mi ha schierato da centrocampista non è stato facile, avevo appena imparato a fare il difensore con le richieste che faceva lui. Serve aggressività e rapidità, ma se sei alto 1,94 m dev lavorarci.
GOL - "Non so quanto posso segnare, sicuramente qualche rete in canna ce l'ho e soprattutto sulle palle inattive. Per alcuni aspetti è meglio partire da dietro e avere più campo piuttosto che avanzare da centrocampo".
IL KO CON LA LAZIO - "Pensavamo di essere cresciuti a livello difensivo, ma non si finisce mai di migliorare. Con il Napoli servirà soprattutto l'anticipo e la riaggressione per il recupero palla".