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Atalanta, le pagelle di CM: Zapata cala il poker, ottimo Mancini
Berisha 6: giudicarlo è arduo. Semplicemente perchè i guantoni non si sporcano neanche per pulire gli scarpini. Ordinaria amministrazione svolta in totale tranquillità.
Toloi 6.5: la roccia nella granitica retroguardia atalantina. Apprezzato anche nella precedente esperienza con la Roma. Potrebbe ingolosire altre big del campionato.
Djimsiti 6: arricchisce la prestazione con l'assist per il tris firmato da Zapata. Ordinato e mai in affanno. Compito abbastanza agevole considerando la leggerezza dell'attacco locale.
(dal 38' s.t. Reca s.v:)
Mancini 7.5: difende, si lancia in attaca e poi segna. Cosa volete di più? Signore e signori questo è una risorsa per tutto lo stivale calcistico.
Hateboer 6: sul binario destro incontra Molinaro e di certo non si spaventa. Può limitare il fiato per impegni livellati verso una maggiore competitività.
Pasalic 6.5: come apparecchia la tavola lui non c'è quasi nessuno. Due traversoni al bacio per le incornate di Mancini e Zapata. Per il resto tanto fosforo a centrocampo.
(dal 15' s.t. Pessina 6: il tempo di entrare e servire un ottimo invito per un Zapata in stato di grazia. Nuova risorsa per il serbatoio ospite).
De Roon 6: attivo nella realizzazione degli schemi impartiti dal mister. Ampia sufficienza al termine di una prova volenterosa.
(dal 26' s.t. Kulusevski 6: millennials in vetrina nella formazione Primavera. Gasperni lo getta nella mischia e lui si fa trovare prontissimo).
Castagne 6: il match diretto con Ghiglione è interessante. Esce fuori un duello in cui si mescolano velocità, fisico e discrete doti tecniche.
Ilicic 6.5: dalla sua classe ci si aspetta sempre moltissimo. Il mancino è vellutato come pochi altri. Oggi si limita a supportare i compagni offensivi.
Zapata 8: la giraffa nerazzurra colpisce ancora. Saltare per lui non è una necessità, può farne pure a meno ed il risultato finale non cambia. Oltre al goal anche lavoro sporco per lui. Poker incontenibile.
Gomez 6.5: seguito sui social come la coppia Fedez-Ferragni sul campo sfodera classe, esperienza e quel pizzico di fantasia. Numero 10 sulle spalle, fascia da capitano e simpatia da vendere.
All. Gasperini 8: possiamo definirlo il Guardiola dell'Atalanta. Plasma i migliori talenti della "cantera" nerazzurra inserendoli in un gruppo fortificato da elementi dalla comprovata esperienza. Questo è il calcio.