Redazione Calciomercato
Sassuolo-Atalanta, le pagelle di CM: De Ketelaere, bastava la cura Gasp! Bene anche Scamacca dalla panchina
SASSUOLO
Consigli 5,5: i compagni lo aiutano a tenere inviolata la porta fino al gran colpo di testa di De Ketelaere. Poi nel finale subisce anche il diagonale dell’ex, Zortea.
Toljan 5,5: il duello con Ruggeri è tra i meno avvincenti. Applicato, quasi impeccabile. Alla fine va a sinistra e si becca in faccia il missile di Zortea.
Erlic 6,5: scivolate e salvataggi pazzeschi, tiene in piedi la difesa da solo per più di un tempo.
Viti 6: ordinatino, bellino da vedere in costruzione, sembra più veloce del predecessore Ferrari, quanto a dormite invece siamo lì. (77’ Miranda 5,5: praticamente assente sul colpo di testa di De Ketelaere)
Vina 5,5: boccheggia, in debito d’ossigeno dopo pochi minuti di gioco. Il più sofferente in fase difensiva, Zappacosta, Lookman e Duvan spesso ne approfittano, ma con la palla tra i piedi il portoghese ci sa fare. (46’ Missori 6: coraggioso è coraggioso, poteva accorciare di più sul cross di Ruggeri?)
Lopez 6,5: la sfida è dimostrare di essere all’altezza, in coppia con Henrique. I due piccoletti contro i giganti del Gasp. La mette sul palleggio, si danna e fa dannare.
Henrique 6,5: sorprende la crescita di questo giocatore, a cui Dionisi dà sempre più fiducia. È un piacere vederlo fraseggiare con Lopez. Cala nella ripresa.
Defrel 5,5: Kolasinac lo annichilisce tenendolo sempre lontano dalla porta. L’assenza di Berardi si sente. (77’ Volpato 6: si capisce che ha talento, ma sbilancia il Sassuolo)
Bajrami 5,5: più mezzala che trequarti, dà l’impressione di allungarsela sempre sul più bello.
(61’ Thorstvedt 5,5: non arriva sul cross di Ruggeri per De Ketelaere. Dovrebbe compattare il centrocampo stanco, di fatto non sposta nulla)
Laurienté 6,5: sta davvero bene, non sembra neanche reduce da un’operazione. È l’unico con lo spunto nel tridente neroverde, Djimsiti fatica a controllarlo. Nella ripresa scheggia la traversa con un tiro a scendere dei suoi.
Pinamonti 6: un primo tempo di ottime sponde e buon pressing. Zero tiri in porta, ci risiamo.
(84’ Mulattieri s.v.)
All. Dionisi 5: il Sassuolo dura poco più di un tempo, e lui è poco coraggioso con i cambi in attacco, a differenza di Gritti e Gasp, assai più tempestivi. Perché Mulattieri così tardi?
ATALANTA
Musso 5,5: apre l’anno con una uscita a vuoto, per sua fortuna Laurienté non riesce a concludere subito, da posizione defilata. Nella ripresa lo salva la traversa dal tiro beffardo del francese.
Djimsiti 6: per fermare Laurienté ci vogliono le maniere forti, e qualche colloquio a muso duro con il Sig. Marchetti di Ostia.
Scalvini 6,5: Pinamonti non è mai un problema (e nemmeno Mulattieri nel finale).
Kolasinac 6,5: una fisicità da Premier, muscoli e ossigeno a volontà per il ruolo chiave di braccetto di sinistra.
Zappacosta 6: tanta spinta, non molta precisione quando arriva sul fondo.
(72’ Zortea 6,5: bel diagonale, classico gol dell’ex. Dedicato a Dionisi che lo panchinava…)
De Roon 6: pilastro, Henrique e Lopez gli fanno il solletico.
Koopmeiners 6: tenta subito un tiro pericoloso, il salvataggio estremo di Erlic gli nega il gol. Tanto dinamismo nel gran caldo di Reggio Emilia.
(86’ Adopo: confeziona l’assist per Zortea)
Ruggeri 6,5: primo tempo in manette, Toljan è vigile. Nella ripresa ha più spazio, fino al bel cross eseguito alla perfezione per la testa di De Ketelaere.
Pasalic 5: il più spento assieme a Duvan. Usciti loro, la Dea ha cambiato passo.
(46’ Ederson 6,5: un’altra voglia, o forse solo un’altra condizione rispetto a Pasalic)
Zapata 5,5: un tempo avrebbe fatto volare Viti con una spallata, ora no. Molto meglio la Dea con CDK.
(46’ De Ketelaere 7: un gol mangiato e una traversa che assomiglia a un secondo gol mangiato. Però è nel vivo del gioco e la cura Gasp si sente, infatti alla fine si sblocca e segna il gol vittoria)
Lookman 5,5: il più attivo all’avvio, in realtà combina poco.
(61’ Scamacca 6,5: entra con la voglia di spaccare il mondo e contribuisce alla vittoria con giocate bene auguranti)
All. Gritti 6,5: partita vinta grazie ai cambi. Butta in campo con coraggio CDK a inizio ripresa, e l’Atalanta spicca il volo.