Atalanta, il meglio e il peggio del 2012
IL MEGLIO
Un campionato da leoni - Voto 10. Quella che si è chiusa a maggio è stata un'annata magica, straordinaria. Irripetibile. Roba da raccontare ai nipoti.
Atalanta-Roma 4-1 - Voto 9. Dal generale al particolare. La gara contro i giallorossi è stata forse l'apoteosi di una stagione in cui quasi tutto è parso possibile. Una partita nella storia.
L'azzurro - Voto 8. Consigli, Peluso, Cigarini, Schelotto, Gabbiadini, tanti giovani anche nelle selezioni Under. In un anno a tratti nerissimo, si è visto anche l'azzurro: quello della Nazionale, con l'Atalanta diventata protagonista anche nelle convocazioni di Prandelli.
IL PEGGIO
I crack - Voto 3. Luna nera sotto il profilo degli infortuni: Capelli e Marilungo pagano un conto carissimo con la sfortuna.
Alto tradimento - Voto 0. Quello di un capitano, di Cristiano Doni, di una leggenda. Si è concretizzato nel 2011, ma la cognizione si è riverberata, verbale dopo verbale, nei primi mesi di quest'anno.
Addio, Piermario - S.V. Il 14 aprile la famiglia Atalanta ha perso una piccola, grande parte. La sua storia, quella del ragazzo più forte di tante tragedie, ci ha però insegnato tanto: there is always hope, ce l'hai detto tu.