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Atalanta, i voti di CM: Moralez e Gomez indiavolati
Sportiello 6: pochi pericoli, a salvarlo ci sono anche i compagni come Cigarini che blocca il pallone sulla linea di porta.
Raimondi 5,5: soffre terribilmente Niang e non spinge mai, la fascia da capitano non gli dà la spinta necessaria.
Toloi 6: meno sicuro del compagno di reparto, la serata non irresistibile degli attaccanti rossoneri lo facilita.
Paletta 6,5: non si fa sorprendere dai tagli del Milan, chiude gli spazi e non si preoccupa di spazzare via il pallone anche in maniera grezza. Efficace.
Dramè 5,5: la sua partita dura meno di venti minuti per un infortunio, ma dalla sua parte sono anche dolori per l'Atalanta. Cerci sfonda più volte sulla sua corsia, spesso distratto (dal 19' Bellini 6: copre decisamente meglio del compagno e limita drasticamente Cerci nella ripresa).
Grassi 6,5: nel primo tempo si vede poco, cresce nella ripresa e sfiora anche il gol, negato solo dai piedi di Donnarumma (dal 71' Carmona 6: Reja gli affida un compito, stroncare sul nascere le trame del Milan. Lui obbedisce e anche con le cattive porta a casa il risultato).
de Roon 6: qualche sbavatura nei primi 45 minuti, nella ripresa gioca in maniera ordinata ed intelligente.
Cigarini 6,5: la ripresa porta anche la sua firma. Un'occasione pericolosissima a tu per tu con Donnarumma e un salvataggio sulla linea, buona prova del numero 21.
Moralez 6,5: è uno dei più brillanti per tutti i 90 minuti. Fa impazzire Antonelli e porta spesso al largo i centrali aprendo spazi ai compagni.
Pinilla 6: pericoloso nel primo tempo con alcune accelerazioni, nervoso nella ripresa. L'intervento su Niang è da censurare, Giacomelli punisce con il giallo (dal 90' Denis sv).
Gomez 6,5: a farla da padrona sono i piccoli in questa partita e lui cresce alla distanza. Nella ripresa è letteralmente imprendibile, tutte le azioni pericolose vedono il suo zampino. Dall'altra parte però Donnarumma è sveglio.
All. Reja 6,5: prepara al meglio la partita e sfrutta le difficoltà del Milan. Gli esterni d'attacco allargano bene il gioco e i centrocampisti sovrastano atleticamente la mediana rossonera. Si conferma una spina nel fianco per Mihajlovic.
Federico Albrizio
@Albri_Fede90