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Atalanta, Gasperini: 'Rigore, 5' di VAR: chi cerca trova'. Urla e gesti contro i dirigenti viola
Il quarto posto non è lontano. Cresce la sua autostima?
"Se avessimo vinto sarebbero cresciute le nostre possibilità. Abbiamo giocato una buona gara contro un’ottima squadra, noi venivamo da due vittorie, la sconfitta col Bologna è stata pesante. Certo che la prestazione ci dà morale, ci siamo e siamo in grado di proporci fino alla fine. Sono 30 giornate che siamo in quella parte di classifica, cerchiamo di rimanerci anche nelle prossime 8".
C’è un pizzico di rammarico per qualche incidente di percorso?
"Purtroppo questo è il campionato, non riguarda solo noi. Torino, Udinese, Bologna, Sassuolo, stanno togliendo punti a tutte, al di fuori del Napoli hanno tolto punti a tutte. Indubbiamente il valore del campionato è cambiato. Noi non so bene in che fascia possiamo stare, ma non lo dico per difenderci".
Se la sente di farsi i complimenti da solo visto che forse in questo campionato ne ha presi pochi?
"Non è vero, di complimenti ne ho ricevuti parecchi. L’aspettativa sull’Atalanta è stata altissima, sembra che se non arrivi in Europa fallisci la stagione, ma non credo sia così. Abbiamo avuto qualche difficoltà di rendimento, qualche infortunio, ma abbiamo avuto l'esplosione di Lookman, Scalvini, Hojlund. Sarei contento se i ragazzi potessero raggiungere l'Europa, per tutto l’ambiente".
Il rigore c'era?
"Sono stati cinque minuti al VAR... Forse qualche dubbio c'era! Hanno cercato e se cerchi, trovi. Non so se c'era su Duvan...".
SHOW FINALE - Dalle frequenze di Radio Bruno, arriva il racconto di uno show finale da parte del tecnico orobico, che avrebbe iniziato a urlare "ladroni" verso i dirigenti viola, mimando una mazzetta. Prima di tornare negli spogliatoi invece si sarebbe rivolto anche verso la Fiesole con altri gesti non proprio sportivi.