Atalanta, Gasperini 'miglior allenatore dell'anno': 'Papu fantastico. Borussia Dortmund un sogno, il Milan...'
LE PAROLE DI GASPERINI - Così poi il mister al margine dell’evento con la stampa: “L’anno scorso abbiamo vissuto un anno straordinario con celebrazioni e situazioni che ripercorriamo nella stagione che ci fanno la spinta per ripartire nel 2018, il 2017 è stato fantastico. Sono stati tanti i momenti magici, all’inizio l’obiettivo era la salvezza, la sensazione è quella di potere arrivare in Europa, non immaginavamo ancora il quarto posto. Vincere il girone europeo è stata un’emozione al pari di quella dell’anno scorso, pensavamo di essere spacciati ma la cosa più bella è vedere l’esodo dei tifosi Gino a Reggio Emilia che ha accentuato i risultati. Il risultato più eclatante è stato il 5-1 in casa dell’Everton, una squadra di valore. Io per tanti anni sono stato allenatore delle squadre giovanili e mi portò dietro questo occhio di riguardo verso i giovani, così anche quelli dello scorso anno erano giocatori accantonati che aspettavano di esplodere e me ne sono accorto. In ogni squadra di valore ci sono giocatori di valore e il Papu lo è, ha avuto un’evoluzione fantastica e il fatto che abbia raggiunto la nazionale argentina è stato un grande obiettivo. Il Borussia? Non è un incubo ma ancora un sogno al momento, speriamo sia un punto di partenza. Il Milan invece è molto più vicino, tutti lo fanno per bistrattato ma io credo abbia giocatori forti e per noi sarà un test importante contro una squadra importante, dovremo avere un buon approccio. Io tendo a premiare ambienti e calciatori non gli allenatori. Del Milan mi preoccupa la capacità di concentrazione, poi noi cercheremo di star dentro anche alla Coppa Italia e all’Europa League. Se avessimo giocato un’ora prima sarei stato più contento di ritirare il premio direttamente. Il premio lo condivido con la società, il presidente, la squadra è tutta quanta Bergamo che ha avuto un risalto europeo che meritava”.