Calciomercato.com

  • Getty Images
    Atalanta, Gasperini: "Zaniolo c'è, vi spiego il nostro mercato. Inter? Resta la favorita"

    Atalanta, Gasperini: "Zaniolo c'è, vi spiego il nostro mercato. Inter? Resta la favorita"

    • Marina Belotti
    “La cosa più importante è arrivare nello stadio nuovo, è una struttura fantastica, sarà una festa, è da riconoscere al merito di Antonio Percassi, grande uomo che rimarrà nella storia dell’Atalanta come il più importante“, omaggia il suo patron mister Gian Piero Gasperini alla vigilia della gara con la Fiorentina, quarto impegno di Serie A della stagione ma primo casalingo per i nerazzurri al Gewiss Stadium, “L’Atalanta è una parte fondamentale della sua vita e questo è un gesto di grande amore, è uno stadio bellissimo, è una casa, lui non ha guardato ritorni commerciali ma l’ha fatto solo per regalare una casa alla propria gente e alla propria città e la gente vedrà come è stato bello questo gesto, anche difficile, ma di grande generosità, non speculando su niente, è bello, da domani tutti avranno un fiore all’occhiello importante per quest’uomo che ha dedicato all’Atalanta tantissimo”.
     
    INTER- “Per lo Scudetto è la più favorita di tutte, sento poi tante opinioni ma ognuno ha le sue, io mi tengo le mie”.
     
    SOSTA- "Siamo stati in pochi per tanti giorni, il primo giorno che c’eravamo un po’ tutti è stato giovedì, per la prima volta abbiamo capito chi sarebbero stati i giocatori della nuova stagione, qualcuno di nuovo ha fatto un solo allenamento, altri di più, Lookman anche i primi due dal 14 agosto dopo il Real, adesso da qui in poi non ci saranno ulteriori intromissioni di mercato e la nazionale per un mesetto ci lascerà stare e da domani faremo tutte le nostre prove”.
     
    PALLADINO- “Raffaele è un allenatore forte, che ha fatto molto bene con il Monza, ha fatto due stagioni molto importanti e ha fatto bene a Firenze, arriva con giocatori nuovi e un mercato di novità, avrà bisogno di tempo ma nemmeno tanto, ha l’intelligenza e la capacità per migliorare e alzare il livello della Fiorentina. Ha già dimostrato ampiamente il suo valore”.
     
    GOSENS- “Voleva rientrare in Italia, c’era stata forse qualche parola con l’Atalanta, è partito facendo un bellissimo gol, avrà la possibilità di giocare in una squadra competitiva e in un ambiente che ha bisogno di crescere, sono contento per lui”.
     

    GODFREY- “Sulemana sarà convocato, e come Rossi e chiunque dei 24 convocati può giocare dal 1’, Godfrey ha un problema di lombalgia”.
     
    KOSSOUNOU- “Ha fatto solo un allenamento ieri, vediamo”.
     
    RUI PATRICIO E CUADRADO- "Musso voleva andare all’Atletico Madrid e la società l’ha accontentato dando anche una definizione alla situazione in porta ma Rui Patricio è affidabile, Cuadrado è una scommessa e lui ha voluto venire a tutti i costi ridimensionandosi il contratto, è un grande professionista, ha una certa età ed è stato fermo abbastanza ma io mi accontenterei che lui riuscisse a dare la sua qualità anche in modo alternato, in un momento di grande difficoltà di organico nell’ultimo mese”.
     
    FIORENTINA- “Mi aspetto la solita gara equilibrata e difficile, anche l’anno scorso abbiamo vinto bene nella gara di ritorno di Coppa Italia, in campionato è andata meglio a loro, è una squadra forte a cui siamo arrivati davanti togliendo posti nell’Europa, è un riferimento per l’Europa, anche il Torino e il Bologna si sono aggiunte alle squadre che hanno sempre lottato per l’Europa come la Fiorentina, che ha fatto un mercato molto importante con Kean, Colpani e Gudmundsson, nei nostri confronti ha sempre un riferimento come asticella”.
     
    ZANIOLO- Titolare domani no, siamo stati diverse settimane in ritardo, è rientrato però molto bene in questi ultimi giorni, però è un po’ un inizio anche per lui”.
     
    CHAMPIONS- “Sarà molto complicata e più difficile, se riusciremo a fare bene lì ci porteremo qualcosa di buono anche in campionato, quando incontreremo l’Arsenal giovedì, poi il Real, le migliori d’Europa, ci prende molto come pensieri anche la formula della qualificazione, le prime otto è difficile, ma quella entro il 24° sarebbe molto importante raggiungerlo, sarà molto appassionante e un po’ di pensieri in più sulla Champions ci potranno essere”.
     
    SAMARDZIC- “Centrocampista o trequartista? Ci sono dieci giocatori nuovi su ventuno di movimento, per metà è una squadra nuova, non era questo che si prefiggeva a giugno dopo la vittoria dell’Europa ma il mercato ha detto questo e da questo bisogna partire, non ci sono giustificazioni, bisogna giocare e le partite contano, su Samardzic si sentono tante opinioni, io rispetto ogni opinione ma io ho le mie e su quelle cercherò di agire”.
     
    KOLASINAC E DJIMSITI- “Facciamo questo ultimo allenamento, ieri ne hanno fatto una buono, oggi vediamo la rifinitura, arrivano un po’ impiccati a questa partita, ma tutti i convocati sono potenzialmente utilizzabili.
     
    PALLONE D’ORO- Si tratta di un riconoscimento a livello mondiale, non è solo un premio all’Europa League vinta, lo prendo come un riconoscimento alla mia carriera, in quello che ho fatto in questi anni, anche all’Atalanta, sono molto grato a tutti quelli che mi hanno aiutato a raggiungere questo obiettivo”.
     
    CAMPIONATO- “La Serie A è partita il 18 agosto, domani è una giornata che vale come le altre tre, sicuramente la squadra è stata diversa anche per il mercato”.
     
    OBIETTIVO- “Patron Percassi dice che il nuovo obiettivo è 41 punti? Possiamo farne 42. Speriamo che la squadra dia risultati buoni subito, già domani vincendo”.
     
    LOOKMAN- “Nella Nigeria ha fatto due bei gol, è appena arrivato ma è già inserito, vedremo domani se giocherà dall’inizio o a gara in corso”
     
    ITALANTA- “Ruggeri è consolidato a Bergamo, Bellanova, Brescianini e Retegui meno nell’Atalanta che è una bella vetrina e propellente per la Nazionale che fa sempre bene ai giocatori, a livello di condizione non lo so”.

    Altre Notizie