Getty Images

Atalanta, Gasperini: "In estate vedevo solo l'Inter più forte. Scudetto? Ci siamo e vogliamo restarci. Lookman..."
- 5
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il successo per 5-0 sul campo dell’Empoli, nella sfida valida per il 26° turno di Serie A: "Questa è una squadra che può vincere o perdere, ma sul piano dell'atteggiamento non è mai mancata. Le partite non sono mai facili, siamo stati bravi noi a renderla tale”.
LOOKMAN - “Siamo tutti professionisti, la sua doppietta è il modo migliore per andare avanti”.
SCUDETTO - “La vittoria suggerisce che abbiamo una straordinaria classifica. Ora abbiamo il Venezia, non certo facile. C'è lo scontro diretto (Napoli-Inter, ndr) e il nostro obiettivo è recuperare punti almeno su una delle due. Poi vediamo. Non si possono fare previsioni, tutte le partite hanno delle trappole ed è la bellezza di questo campionato".
SOLO L’INTER SOPRA - “L'Atalanta ha avuto davvero a gennaio una serie sfortunata di infortuni. Quando mi parlavate di scudetto nel girone d'andata, dicevo che ne avrei parlato eventualmente a 10 giornate dalla fine se fossimo stati ancora lì... Siamo stati a lungo anche in testa alla classifica. Se devo dire la verità, a giugno, dopo la vittoria dell'Europa League, vedevo l'Inter sopra tutte e poi noi in grado di potercela giocare con tutte le altre. È andata più o meno così. In un percorso così, a pochi punti da Inter e Napoli, che sono straordinarie, non era facile immaginarlo. Ma, visto che ci siamo, proveremo a restarci il più a lungo possibile. Avremo tanti scontri diretti, ma è normale che sia così".
Gasperini ha proseguito ai microfoni di DAZN:
L'ELIMINAZIONE IN CHAMPIONS - "Siamo nello sport da tempo, si può vincere e anche perdere. Abbiamo giocato la Champions, non il torneo dei bar. Puoi trovare squadre brave con partite che sono girate male, se ci sono episodi negativi e non li sfrutti abbastanza, puoi andare fuori. Chi è nel calcio lo sa benissimo, conta alzare lo sguardo sul resto della stagione e non fossilizzarsi sull'episodio singolo. Ci è dispiaciuto uscire ma questa è la vita e lo sport, bisogna saper ripartire quando perdi".
VANTAGGIO SCUDETTO - "L'eliminazione dalla Champions League è un vantaggio per la lotta Scudetto? Speriamo, cioè ci dispiace perché avremmo voluto esserci. L'anno scorso abbiamo giocato ogni tre giorni per quattro mesi ed è stato positivo. In altri anni non avevamo fatto così, in questo momento, se devo essere sincero, un po' di settimane normali fanno comodo. Ci sono alcuni ragazzi che devono recuperare le migliori energie, speriamo di fare un pieno di energie per arrivare al finale nelle migliori condizioni possibili".
SULL'ANNUNCIO DELL'ADDIO - "Sono stato abbastanza chiaro, non c'è bisogno di ripetere le cose. E' stato tutto chiaro, abbiamo 12 partite da giocare e su quelle dobbiamo concentrarci. Il resto non cambia niente, quello che cambia sono le dodici partite da giocare".
LOOKMAN - “Siamo tutti professionisti, la sua doppietta è il modo migliore per andare avanti”.
SCUDETTO - “La vittoria suggerisce che abbiamo una straordinaria classifica. Ora abbiamo il Venezia, non certo facile. C'è lo scontro diretto (Napoli-Inter, ndr) e il nostro obiettivo è recuperare punti almeno su una delle due. Poi vediamo. Non si possono fare previsioni, tutte le partite hanno delle trappole ed è la bellezza di questo campionato".
SOLO L’INTER SOPRA - “L'Atalanta ha avuto davvero a gennaio una serie sfortunata di infortuni. Quando mi parlavate di scudetto nel girone d'andata, dicevo che ne avrei parlato eventualmente a 10 giornate dalla fine se fossimo stati ancora lì... Siamo stati a lungo anche in testa alla classifica. Se devo dire la verità, a giugno, dopo la vittoria dell'Europa League, vedevo l'Inter sopra tutte e poi noi in grado di potercela giocare con tutte le altre. È andata più o meno così. In un percorso così, a pochi punti da Inter e Napoli, che sono straordinarie, non era facile immaginarlo. Ma, visto che ci siamo, proveremo a restarci il più a lungo possibile. Avremo tanti scontri diretti, ma è normale che sia così".
Gasperini ha proseguito ai microfoni di DAZN:
L'ELIMINAZIONE IN CHAMPIONS - "Siamo nello sport da tempo, si può vincere e anche perdere. Abbiamo giocato la Champions, non il torneo dei bar. Puoi trovare squadre brave con partite che sono girate male, se ci sono episodi negativi e non li sfrutti abbastanza, puoi andare fuori. Chi è nel calcio lo sa benissimo, conta alzare lo sguardo sul resto della stagione e non fossilizzarsi sull'episodio singolo. Ci è dispiaciuto uscire ma questa è la vita e lo sport, bisogna saper ripartire quando perdi".
VANTAGGIO SCUDETTO - "L'eliminazione dalla Champions League è un vantaggio per la lotta Scudetto? Speriamo, cioè ci dispiace perché avremmo voluto esserci. L'anno scorso abbiamo giocato ogni tre giorni per quattro mesi ed è stato positivo. In altri anni non avevamo fatto così, in questo momento, se devo essere sincero, un po' di settimane normali fanno comodo. Ci sono alcuni ragazzi che devono recuperare le migliori energie, speriamo di fare un pieno di energie per arrivare al finale nelle migliori condizioni possibili".
SULL'ANNUNCIO DELL'ADDIO - "Sono stato abbastanza chiaro, non c'è bisogno di ripetere le cose. E' stato tutto chiaro, abbiamo 12 partite da giocare e su quelle dobbiamo concentrarci. Il resto non cambia niente, quello che cambia sono le dodici partite da giocare".
In conferenza stampa, Gasperini ha trattato nuovamente alcuni temi:
LOOKMAN - "Ha sempre fatto tanti gol, almeno da quando è con noi. Lui è diventato un giocatore straordinario, soprattutto quando si è messo a disposizione della squadra diventando un super giocatore. Ha detto che ha attaccamento per i tifosi e lo apprezzo molto".
FUORI IN CHAMPIONS - "La storia è sempre fatta da chi la scrive. Noi abbiamo perso una partita in Champions, ma ci sta, non facevamo il torneo dei bar. Ci sta anche andare fuori, se uno allarga più in là del suo naso, io sono molto contento. Non era facile, così come non facile a Verona e a Como. Siamo stati bravi noi".
LOOKMAN - "Ha sempre fatto tanti gol, almeno da quando è con noi. Lui è diventato un giocatore straordinario, soprattutto quando si è messo a disposizione della squadra diventando un super giocatore. Ha detto che ha attaccamento per i tifosi e lo apprezzo molto".
FUORI IN CHAMPIONS - "La storia è sempre fatta da chi la scrive. Noi abbiamo perso una partita in Champions, ma ci sta, non facevamo il torneo dei bar. Ci sta anche andare fuori, se uno allarga più in là del suo naso, io sono molto contento. Non era facile, così come non facile a Verona e a Como. Siamo stati bravi noi".
Commenti
(5)Scrivi il tuo commento
È bruttooooooooo il filmato