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Atalanta, emergenza in difesa contro Juventus e Napoli: si ferma anche Koussounou
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DUE KO- Dopo Djimsiti, che in uno scontro di gioco a Udine ha riportato un trauma cranico unitamente a una ferita lacero-contusa all’altezza del sopracciglio destro che ha richiesto 10 punti di sutura, si è fermato anche Kossounou. Il difensore arrivato in estate dal Bayer Leverkusen è incappato in un infortunio muscolo-tendineo con coinvolgimento diretto dell’inserzione prossimale del tendine comune degli adduttori, nella parte destra.
I TEMPI- Si stima che i tempi di assenza dallo sport per un infortunio di questo tipo siano superiori ai 14 giorni nel 50% dei casi e il rischio di recidiva è pari al 18%. Dunque, il giocatore verrà monitorato giorno per giorno ma non ci sarà nelle importanti partite di campionato contro Juve e Napoli (sabato sera a Bergamo).
LE SOLUZIONI- Il rientro di Scalvini assicurerà comunque a mister Gasperini una completa retroguardia titolare, con l’azzurro schierato insieme a Hien e Kolasinac. Djimsiti ieri si è allenato a parte e viaggia verso il forfait. Hien e Kolasinac invece dovranno stare attenti ai falli: sono diffidati e, in caso di ammonizione contro la Juve, dovranno saltare la gara con il Napoli. In caso di triplice assenza, con i partenopei De Roon dovrà arretrare in retroguardia, lasciando il centrocampo a Ederson e Pasalic.
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Ah beh se l'Atalanta è in emergenza allora la juve meglio che non si presenti proprio dato che ha...