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Atalantamania: non è tempo di sentenze, è questa la settimana dove conta vincere
TRE GARE DIVERSE- Non c'è stata la prestazione, soprattutto nel primo tempo. L'Atalanta ha sofferto l'intensità dettata dai friulani, perché quando non è lei a imporre il suo ritmo, soffre e subisce quello altrui. Nessun guizzo, nemmeno da una coppia da oltre 20 gol stagionali come Lookman e De Ketelaere, nessuna azione offensiva. Si è sentita, più che in ogni altra gara, l'assenza della punta Retegui. L'attaccante potrebbe tornare tra la Juve e il Napoli. Nessun dramma, nessuna flessione, le ultime tre gare sono state molto diverse tra loro. Con la Lazio la squadra di Gasperini ha dato l'impressione di poterla vincere nel finale, in Supercoppa con l'Inter c'è stato un tridente atipico in campo dal primo minuto, con l'Udinese invece è mancato quasi tutto, brillantezza, precisione, qualità, intensità. Ma c'è stato ancora Carnesecchi, che in Serie A è dalla trasferta a Cagliari che sta salvando la porta nerazzurra.
TRE GARE DA VINCERE- Adesso però si fa sul serio. Per provare a rendere indimenticabile il 2025 come l'anno passato, servirebbero tre vittorie con Juve, nel recupero d'andata di martedì, Napoli, sabato sera, e Sturm Graz in Champions League. L'Atalanta crede ancora nella vetta, capitano le partite 'no', e crede ancora nei primi otto posti nell'Europa più bella. Servirà la miglior prestazione da parte di tutti, titolari e subentrati che spacchino le partite, come ha provato a fare Samardzic a Udine nel finale. L'ex del match come Cuadrado, che per la Juve stringe i denti e vuole recuperare dalla lesione. L'Atalanta potrà anche sfruttare il fattore campo, che all'andata è stato decisivo: Juve-Napoli-Sturm Graz, tutte e tre al Gewiss Stadium davanti agli oltre 20mila nerazzurri. Sarà questa la settimana dove conta vincere.