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Atalanta, ecco il nuovo Zapata: da Diomansy Kamara ai rumors sul Milan, alla scoperta di El Bilal Touré
La nuova Atalanta inizia a prendere forma e ancora una volta il club nerazzurro mette il carico pesante per cambiare il volto del suo reparto offensivo. Lo scorso anno toccò a Lookman - acquistato per circa 9 milioni di euro dal Lipsia - quest'estate è la volta di El Bilal Touré, che entra già nella storia della società della famiglia Percassi visto che si tratterà dell'acquisto più oneroso di sempre. Un'operazione da oltre 30 milioni di euro per prelevare l'attaccante maliano, pronto a spiccare il volo dopo gli sprazzi di talento mostrati in Francia con la maglia del Reims e nell'ultima stagione di Liga tra le fila dell'Almeria, salvatasi anche grazie alle fiammate del suo bomber. Un'operazione quella per Touré finanziata dalla partenza di Boga in direzione Nizza per circa 20 milioni e così strutturata: 28 i milioni di parte fissa versati alla società spagnola, più 3 di bonus e il 15% sulla futura rivendita. Un investimento molto importante, lontano dalla tradizione dell'Atalanta, che tuttavia ritiene di aver puntato su un calciatore con margini di crescita enormi.
LO MANDA KAMARA - Classe 2001, nato in Costa d'Avorio da genitori maliani, El Bilal Touré inizia a muovere i primi passi nell'Afrique Football Elite, una delle accademie di maggior prestigio del continente, diretta da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Diomansy Kamara, attaccante che ha indossato le maglie di Modena, Chievo Verona e Catanzaro. Un'accademia che vanta da sempre un legame molto forte coi club francesi e non è un caso che, dopo una Coppa d'Africa vinta da protagonista nel 2019 col Mali, Touré venga acquistato dal Reims nel gennaio 2020: inizialmente inserito nella formazione B, impiega pochissimo a conquistarsi la sua occasione in prima squadra e nel debutto contro l'Angers trova immediatamente il suo primo gol nel campionato francese. Lascia la Francia dopo un anno e mezzo con un bottino di 9 gol e si trasferisce in Spagna per 8 milioni, diventando da subito un punto di riferimento per la formazione andalusa. Nonostante sia costretto a saltare i due mesi conclusivi dell'ultima stagione per un infortunio muscolare, con i suoi 7 gol lascia la firma sulla salvezza raggiunta dalla squadra allenata da Rubi. Particolarmente importante quello che consegna, il 26 febbraio 2023, uno storico successo sul Barcellona.
L'EREDE DI ZAPATA - Ma che giocatore acquista l'Atalanta con El Bilal Touré, accostato peraltro anche al Milan nelle passate settimane e conteso fino all'ultimo all'Everton? I paragoni lasciano sempre il tempo che trovano, ma per caratteristiche tecniche e principalmente atletiche il maliano sembra tanto un'evoluzione di Duvan Zapata. Fisicità debordante - è alto 185 cm - e grande rapidità, è un attaccante centrale capace di svariare su tutto il fronte e di calciare con efficacia con entrambi i piedi. Non è un caso che il centravanti colombiano, uno dei pretoriani di Gasperini dal 2018 ad oggi, sia un altro dei possibili giocatori in partenza: frenato nelle ultime stagioni da una serie di problemi fisici, è entrato nel suo ultimo anno di contratto ed il Monza, a caccia di rinforzi in attacco, è una delle società interessate al suo acquisto.
LO MANDA KAMARA - Classe 2001, nato in Costa d'Avorio da genitori maliani, El Bilal Touré inizia a muovere i primi passi nell'Afrique Football Elite, una delle accademie di maggior prestigio del continente, diretta da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Diomansy Kamara, attaccante che ha indossato le maglie di Modena, Chievo Verona e Catanzaro. Un'accademia che vanta da sempre un legame molto forte coi club francesi e non è un caso che, dopo una Coppa d'Africa vinta da protagonista nel 2019 col Mali, Touré venga acquistato dal Reims nel gennaio 2020: inizialmente inserito nella formazione B, impiega pochissimo a conquistarsi la sua occasione in prima squadra e nel debutto contro l'Angers trova immediatamente il suo primo gol nel campionato francese. Lascia la Francia dopo un anno e mezzo con un bottino di 9 gol e si trasferisce in Spagna per 8 milioni, diventando da subito un punto di riferimento per la formazione andalusa. Nonostante sia costretto a saltare i due mesi conclusivi dell'ultima stagione per un infortunio muscolare, con i suoi 7 gol lascia la firma sulla salvezza raggiunta dalla squadra allenata da Rubi. Particolarmente importante quello che consegna, il 26 febbraio 2023, uno storico successo sul Barcellona.
24.1% - Tra gli attaccanti con almeno sette reti realizzate nella Liga 2022/23, solo Nicolas Jackson (29.3%) e Cristhian Stuani (25.7%) hanno avuto una percentuale realizzativa migliore rispetto a #ElBilalTouré (24.1%). Efficiente. pic.twitter.com/cs7qf9HQqD
— OptaPaolo (@OptaPaolo) July 25, 2023
L'EREDE DI ZAPATA - Ma che giocatore acquista l'Atalanta con El Bilal Touré, accostato peraltro anche al Milan nelle passate settimane e conteso fino all'ultimo all'Everton? I paragoni lasciano sempre il tempo che trovano, ma per caratteristiche tecniche e principalmente atletiche il maliano sembra tanto un'evoluzione di Duvan Zapata. Fisicità debordante - è alto 185 cm - e grande rapidità, è un attaccante centrale capace di svariare su tutto il fronte e di calciare con efficacia con entrambi i piedi. Non è un caso che il centravanti colombiano, uno dei pretoriani di Gasperini dal 2018 ad oggi, sia un altro dei possibili giocatori in partenza: frenato nelle ultime stagioni da una serie di problemi fisici, è entrato nel suo ultimo anno di contratto ed il Monza, a caccia di rinforzi in attacco, è una delle società interessate al suo acquisto.
