Atalanta, Marino: 'Denis ha sbagliato, ma è stato minacciato'
Poi a Radio Anch'io Sport su Radio Uno, Marino ha aggiunto: "Non voglio giustificare nulla. Il gesto di Denis è stato deprecabile e assolutamente non è un esempio, ma c'è stata una provocazione alla base, ovvero le minacce di morte che Tonelli ha rivolto al nostro attaccante. Sono degli episodi condannabili, ma non si faccia giustizialismo e riconduciamo tutti a una dinamica di provocazione e reazione. Denis è stato provocato in campo e al rientro era in compagnia del figlio più piccolo che fa il raccattapalle qui. Dopo le interviste post partita è stato atteso e minacciato di morte davanti al figlio. Mi meraviglierei se non fosse stato refertato questo episodio. Giusto che Denis venga punito, ma non facciamolo passare per un bandito. Sono un fedelissimo di Papa Francesco e, per sdrammatizzare, vorrei ricordare che disse: "Se il dottor Gasparri offendesse mia madre, gli do un cazzotto".