Ritorna al successo l'Atalanta, dopo la battuta d'arresto contro il Novara: contro l'Ascoli finisce 2-1. Continua il periodo sfortunato per l'Ascoli, condizionato anche dalle tante assenze tra squalifiche ed infortuni. Dopo un timido avvio di marca ospite, è l'Atalanta a passare in vantaggio, grazie alla doppietta di Cristiano Doni. Il capitano atalantino sblocca la partita dopo 18 minuti, con una bella conclusione che si infila sotto la traversa. Il raddoppio arriva al 27': Doni, a due metri dalla linea di porta, firma il 2-0, al termine di un'azione insistita di Bellini. L'Ascoli prova a reagire e centra un palo con Djuric al 29'. Nel secondo tempo gli ospiti sono più aggressivi: la partita si riapre al 19', quando Ciofani insacca di testa sugli sviluppi di un corner. La rimonta non si concretizza e al Comunale di Bergamo finisce 2-1.

ATALANTA

Il capitano dell'Atalanta, Cristiano Doni: 'Oggi siamo stati più cinici del solito, avevamo bisogno dei tre punti. Abbiamo fatto un passo indietro sul piano del gioco, ma abbiamo vinto. Dobbiamo cercare di tornare a giocare un po' meglio. Mi spiace per il gol, ho commesso un errore valutando male la traiettoria. Lì si è riaperta la partita, altrimenti non avremmo avuto grossi problemi. Dopo le prime due partite ero preoccupato per il gioco espresso, po ho visto un'Atalanta in crescita, nonostante qualche critica. In Serie B nessuno gioca come l'Atalanta: noi giochiamo a calcio, né di rimessa né con lanci lunghi. È innegabile, a volte siamo addirittura troppo belli. Dobbiamo però lavorare su alcune situazioni, sulle ripartenze, che a Novara ci hanno condannato. Atalanta Doni-dipendente? No, non è vero: in questo periodo mi sto divertendo, ma sono a disposizione del mister, ognuno avrà il suo momento durante la stagione'.

ASCOLI

L'allenatore dell'Ascoli, Elio Gustinetti: 'Se ce l'avessimo fatta a portare a casa almeno un punto, saremmo strafelici. Avevamo molte assenze, ed oggi hanno esordito diversi giovani, che hanno tenuto bene il campo, disputando una partita impeccabile e tatticamente splendida. Già in ritiro avevo lavorato con loro, impostandoli al nostro gioco: la loro prova ci ha gratificato. Siamo andati sotto proprio in un momento in cui stavamo giocando bene, poi abbiamo cercato di tenere viva la partita; peccato per il palo di Djuric nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo concesso meno, poi Ciofani, un altro giovane, ha riaperto la partita. Purtroppo nell'ultima parte ci è mancata la gamba, ma abbiamo avuto una buona occasione con Margarita. Di negativo c'è la sconfitta e la classifica. Se recupereremo alcuni giocatori e lavoreremo bene, i risultati arriveranno'.