Assostampa:| 'Palermo, caos in zona mista'
Levata di scudi dell'Associazione della stampa nei confronti del Palermo. 'Non è più tollerabile né ammissibile che i giornalisti debbano lavorare nella mixed zone dello stadio Barbera in condizioni che sono al limite della sopportazione e che non possano svolgere il loro compito a causa delle inefficienze organizzative dell'U.S. Città di Palermo'.
La protesta affonda le radici nel giro di vite voluto dalla società in seno alle interviste del dopo-partita. Non più in sala stampa, ma in una zona mista al limite del praticabile: in un piccolissimo perimetro, decine tra giornalisti e operatori sono costretti a lavorare ammassati. Peraltro, i rappresentati della carta stampata sono estromessi dall'area principale per essere relegati al limite della zona mista, vicino all'uscita. Tecnici e giocatori, a quel punto, sovente passano avanti ignorando parecchi giornalisti.
Per 'sistemare la mixed zone in un luogo che sia più consono allo svolgimento di un lavoro sereno', l’Assostampa siciliana 'chiede ai vertici societari di convocare con la massima urgenza un incontro alla presenza dei rappresentanti del sindacato dei giornalisti e del presidente regionale dell'Ussi affinché si possa porre rimedio definitivamente a una situazione diventata ormai insopportabile e lontana dagli standard organizzativi internazionali di una squadra di serie A che gioca le coppe europee'.