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Asllani trascina l'Empoli in Europa. Dallo scudetto alla Serie A, con il sogno Inter
RIGORE D'EUROPA - C'è il suo timbro infatti sul pareggio per 1-1 contro il Domzale nella gara di ritorno giocata al Castellani del primo turno di Youth League. Di fatto il gol qualificazione, su rigore, per il centrocampista classe 2002 che, in virtù del 2-1 della gara d'andata, qualifica al secondo turno l'Empoli che prosegue nel suo percorso europeo e affronterà ora i pari età della Stella Rossa di Belgrado.
LEADER - Personalità e leadership per uno dei giocatori di maggior carisma di questo gruppo. Nato in Albania si trasferisce da piccolo con la famiglia a Buti e nella Butese inizia a tirare i primi calci a un pallone. Presto però arriva la chiamata dell'Empoli che ormai da 10 anni lo ha fra le proprie fila in un percorso di crescita che lo ha portato ad arretrare lentamente la propria posizione dalla trequarti alla cabina di regia. Il gol infatti non è una sua specialità, ma a dettare i ritmi e i tempi di gioco è al top, così come è già da pro la sua capacità di lettura dell'azione e di posizionamento difensivo.
LA A E L'INTER - Dionisi l'anno scorso aveva inziato a fargli assaporare l'aria del calcio professionistico facendolo esordire in Coppa Italia contro il Napoli, ma è con Andreazzoli quest'anno che Asllani sta trovando sempre più costanza con l'esordio assoluto in Serie A contro il Cagliari, la conferma nel finale contro il Bologna e la Coppa Italia contro il Vicenza. Un sogno tramutatosi in realtà, quello dell'esordio in Prima squadra nel calcio dei grandi con la maglia che veste da sempre e per cui spesso ha anche indossato la fascia da capitano. Il sogno più grande rimane però chiuso al momento nel cassetto perché il suo cuore, fin da bambino, si è tinto con i colori nerazzurri dell'Inter. Un pensiero che rimane lontano, almeno per ora. Perchè fra Primavera, Youth League e Serie A c'è l'Empoli da far volare.