Ascoli, sta tornando Favilli: e la Juve riprende a seguirlo
"Questi cinque mesi sono stati un patimento - le parole dell'attaccante toscano -, sapete quanto sono legato a questa squadra e ai tifosi e quanto mi è pesato stare fuori. I tempi di recupero per un infortunio come il mio si attestano fra i cinque e i sei mesi e quindi sono in linea coi tempi, che rispetterò perché ho vent'anni e una carriera davanti che voglio giocarmi senza incappare in altri infortuni o ricadute. Il mio futuro prossimo? Non vedo l'ora di rientrare in squadra, voglio aiutare i compagni se avrò la possibilità o, comunque, voglio salvarmi. Poi, una volta festeggiata la salvezza, vedremo cosa accadrà. Se c'è la possibilità di restare un altro anno all'Ascoli? Non lo so e non mi va di pensare troppo in là; dopo cinque mesi in cui mi sono allenato da solo ho soltanto voglia di riprendere in mano la mia carriera e tornare ai miei livelli".